Ultime ore del 2020 da dimenticare in Sicilia: diverse scosse di terremoto sono state avvertite sulla Sicilia centro-orientale alle 21.28, 21.30 e poi nuovamente alle 21.58, soprattutto tra Catania e Siracusa.
I dati ufficiali dell’INGV parlano di una scossa di terremoto di magnitudo richter 3.2 (alle 21.28), con ipocentro a 15 km di profondità, mentre la seconda ha raggiunto la magnitudo 3.5 (due minuti dopo). L’epicentro del terremoto è stato localizzato sul versante meridionale dell’Etna, pochi chilometri a nord di Ragalna, nel catanese. Il sisma è stato nettamente avvertito in un raggio abbastanza ampio, superiore ai 50 km: molte le segnalazioni da Catania e tutta l’area etnea a ridosso del vulcano. Segnalazioni anche da Siracusa e da Enna.
Alle 21.58 è stata avvertita un’altra scossa: dai primi dati dell’INGV il terremoto avrebbe raggiunto anche in questo caso la magnitudo 3.5.
Nella zona è in atto una sequenza sismica: queste scosse sono state infatti precedute da almeno cinque scosse più deboli avvenute tra le 20.59 e le 21.27, con magnitudo compresa tra 2.4 e 2.9. Le scosse molto probabilmente sono legate all’attività vulcanica dell’Etna e non è esclusa una forte eruzione a breve.
Non ci sono danni a cose o persone.