Politica

L’Udc contro Spata: si spacca il fronte dell’opposizione sul tema del ricorso

Caltanissetta – Si spacca l’opposizione sul ricorso al Tar per destituire il sindaco Greco. La mossa che ha fatto saltare gli equilibri è l’esposto in Procura depositato dal candidato all’ultime amministrative Giuseppe Spata che ha posto l’accento sulle note depositate dall’allora responsabile dell’Ufficio elettorale. Si dà il caso che il responsabile dell’Ufficio elettorale al tempo delle amministrative di maggio fosse il padre di uno dei dirigenti dell’Udc, strappato alla vita prematuramente poco più di un mese fa. E su questo argomento che muove argomentazioni politiche miste a pietas, si produce lo strappo. “Apprendiamo, con stupore, che l’ex candidato a sindaco Giuseppe Spata, si è recato in Procura, poiché, a suo dire, le affermazioni contenute sul documento a firma del responsabile dell’ufficio elettorale risulterebbero in contrasto con gli atti da lui utilizzati quali prove per la proposizione del ricorso al Tar – scrive la segreteria provinciale dell’Udc – fermo restando che tutto l’Udc, pur facendo parte della coalizione che alle scorse amministrative ha sostenuto il l’ex candidato Spata, si è sempre discostata dalla presentazione del ricorso al Tar, al fine di non vedere falsata la volontà popolare, anche in questa sede si discosta dalla iniziativa dell’ex candidato Spata, poiché lascia attoniti la circostanza che si voglia trasformare la competizione elettorale nell’ennesimo teatrino politico che i cittadini gelesi, purtroppo, sono costretti a vivere oramai da anni.
Ma v’è di più!
È assurdo che un aspirante alla carica di sindaco tacci di falsità e contraddittorietà l’operato di un illustre funzionario comunale, molto noto in città per la sua correttezza e professionalità, e che purtroppo ci ha lasciati mesi fa, adducendo che dei testimoni allo stato non noti e da una attendibilità allo stato non dimostrata, nonché dei servizi giornalistici di durata limitatissima o stralci di giornali che lasciano interrogativi alla vera realtà interna dei partiti politici e alla costruzione delle liste, siano in grado di scardinare il lavoro di una commissione elettorale e lo scritto di un funzionario esercente le funzioni di pubblico ufficiale.
Se spata voleva andare in procura lo avrebbe dovuto fare in silenzio, senza lanciare l’ennesimo atto mediatico alla città.
Anche perché il tar certamente non si farà intimidire da questo esposto.
L’udc che più volte è stato menzionato come membro della coalizione a supporto dell’ex candidato spata, stigmatizza il comportamento dello stesso, contrario alla buona politica, e si discosta anche adesso in maniera ufficiale dalla ennesima insensata iniziativa dell’ex candidato a sindaco Giuseppe Spata”.

 

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