Agrigento e ProvinciaTempo LiberoViaggi

Sicilia in cima a preferenze per turismo enogastronomico

Non solo verde, non solo reperti, non solo mare, ma attenzione ai sapori e agli odori, sollecitati dagli assaggi, dalle esperienze olfattive e sensoriali.

Dal rapporto sul turismo enogastronomico italiano, si scopre che è il segmento meno colpito dalla crisi post-covid, anzi si è registrato un forte incremento; per giunta, nel 2021 la Sicilia è risultata la regione italiana più ambita dall’enogastroturista, seguita da Emilia Romagna e Campania. Pandemia a parte, dunque, il trend positivo del turismo enogastronomico in Italia è dovuto anzitutto alla forte attrattività del patrimonio di prodotti tipici e d’eccellenza, presente in ogni regione italiana, poi alla capacità di veicolare un’esperienza di valore, ricca di contenuti. Nel prossimo fine settimana ad Agrigento, sarà presentato il nuovo rapporto sul turismo enogastronomico italiano. L’occasione è data da un convegno che nasce dall’esperienza di Diodoros, il primo marchio di un’intera linea di prodotti di enogastronomia nati e cresciuti nella Valle dei Templi, in aree dove non sono presenti reperti o scavi. Un modo per “leggere” la Valle che non tralascia la storia archeologica, anzi la arricchisce in maniera straordinariamente sensoriale, divenendo un modello innovativo di sviluppo turistico che procede di pari passo, con le visite condotte dagli archeologi, i percorsi alternativi, le aperture al tramonto, in notturna oppure all’alba. Se ne parlerà nel corso di una due-giorni, sabato e domenica prossimi (4 e 5 giugno) tra il museo archeologico Pietro Griffo e Casa Barbadoro (sempre all’interno della Valle dei Templi, il nuovo polo per l’enogastronomia creato dal Parco archeologico) a cui è attesa Roberta Garibaldi, esperta di turismo e cultura, amministratore delegato di Enit (Agenzia nazionale del Turismo) e curatrice, dal 2018, del Rapporto nazionale sul turismo enogastronomico italiano.
La manifestazione – a cui interverranno esperti di turismo e di enogastronomia, imprenditori di settore, le agenzie di turismo più accreditate a livello nazionale e internazionale – sarà preceduta venerdì da un concerto di Gilda Buttà al tramonto a Villa Aurea, un omaggio al suo maestro Ennio Morricone (ma anche Chopin e Keith Jarrett), che segna anche il debutto della pianista alla Valle dei Templi; e da una visita tematica Archeologia e sapori.
La due giorni è organizzata dal Parco archeologico della Valle dei templi, promossa dalla Regione Siciliana e dal Comune di Agrigento, in collaborazione con CoopCulture, l’Associazione italiana del Turismo enogastronomico; l’Associazione nazionale Città dell’olio; la Federazione italiana delle Strade del vino, olio e sapori; la Federazione della Strade vino e sapori di Sicilia; la Strada del vino e dei sapori della Valle dei Templi; Iter Vitis_Consiglio d’Europa; Zarabazzara. (ANSA).

Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button