“Estate e rifiuti: programma elettorale disatteso”

Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma del coordinamento di Unità siciliana Le Api

“Ancora una volta, ci ritroviamo in piena estate con l’ennesima crisi della gestione del servizio di raccolta dei rifiuti. Ai primi di Agosto a causa della chiusura temporanea dell’impianto di compostaggio di Contrada Brucazzi annuncia la modifica del calendario di raccolta rifiuti e lo fa il giorno prima della sua entrata in vigore.

Nonostante la ripresa delle attività dell’impianto di compostaggio, il calendario è rimasto lo stesso.

Ciò che ci lascia perplessi è che le modifiche di calendario vangano comunicate attraverso i social o sul sito del Comune e senza un’ordinanza sindacale o determina dirigenziale che ne attesti la legittimità. 

E’ un modus operandi che danneggia i cittadini visto che molti anziani ma anche semplici cittadini non sono necessariamente connessi sui social con il risultato che la settimana scorsa la città è stata invasa dai rifiuti. 

Spero ci diranno quale sia la ratio della modifica del giorno di ritiro del secco residuale visto che la settimana scorsa si è prolungato di altri 4 giorni con un servizio che ha lasciato molto come dimostrano le lamentele (proprio) sui social e non solo, di cittadini che non si sono visti ritirare l’umido o l’indifferenziato come da calendario.

Alla luce che il calendario rimasto immodificato anche per questa settimana, ci chiediamo se la giornata di Ferragosto ovvero Sabato il secco residuale sarà ritirato. Oltre il danno la beffa, sarebbe clamoroso e vergognoso.

Alcune considerazioni su un servizio che rimane ancora al di sotto della sufficienza ovvero:

L’amministrazione nonostante incassi X+Y continua a fornire un servizio che vale X, quindi nonostante negli ultimi 2 anni la tassa sui rifiuti è aumentata di circa il 50% continuiamo ad avere un servizio decisamente scarso. 

Da anni ormai, le cifre relative alla TARI “ballano” e “lievitano” in modo inversamente proporzionale alla qualità dei servizi offerti. I cittadini intendono conoscere, perciò, quali servizi ricevono in più a fronte dell’aumento della TARI che non sia già contemplato nel Capitolato Speciale d’Appalto,.

Ricordo al Sindaco che nel Programma Elettoriale c’è scritto quali erano le attività da svolgere immediatamente:

• pulizia straordinaria del territorio urbano ed extraurbano per eliminare i cumuli che si sono formati.
• rimodulazione servizio raccolta rifiuti e contrasto all’abbandono selvaggio tramite un controllo assiduo del territorio.
• coinvolgimento dei comitati di quartiere, associazioni e volontariato per azioni di formazione e informazione, controllo del servizio di raccolta rifiuti al fine del raggiungimento di un servizio di alta qualità orientata a perseguire l’obiettivo: rifiuti O.
• organizzazione del Servizio controllo del territorio coinvolgendo cittadini, organi di polizia in pensione, videosorveglianza.
• istituzione del Premio di comunità per i quartieri più virtuosi impiegando anche la premialità regionale prevista per il raggiungimento dell’obiettivo minimo del 65%di raccolta differenziata.

Nulla di tutto ciò è stato realizzato dopo oltre un anno di amministrazione Greco, e purtroppo si continua a navigare a vista gestendo un servizio, orfano pure di assessore da 2 mesi, in maniera approssimativa e non consona ad una città che vuole aprirsi al turismo e puntare al cambiamento positivo.

Dobbiamo, purtroppo, reiterare ciò che è evidente: il programma elettorale rimane ancora disatteso.

Il coinvolgimento interessato dei cittadini può essere la chiave di volta.

La loro partecipazione legata ad una forma di premialità collettiva di quartiere finalizzata al raggiungimento di obiettivi prefissati può rappresentare la leva per trasformare il problema rifiuti in una grande opportunità di crescita civile nel solco più naturale e democratico per la crescita civile e sociale delle nostre comunità.

Il sindaco “Giusto”, che ha attualmente anche la delega ai rifiuti, agisca subito nella direzione giusta, altrimenti sarà troppo tardi per riprendere le fila di una questione che ormai appare essergli sfuggita di mano”.

Coordinamento Cittadino

Unita’ Siciliana Le Api

Circolo di Gela