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Lavoratori ex Tekra, la Cgil chiede intervento della Prefettura

Gela – L’incontro di oggi presso la sede del palazzo municipale del Comune di Gela alla presenza del Sindaco e delle OO.SS ha determinato la definizione di una comunanza di intenti tra le parti
presenti.” Come Cgil abbiamo accolto la proposta formulata da parte del Sindaco nel voler affrontare la
problematica di quanti tra gli ex dipendenti della ditta Tekra risultano ad oggi inoccupati – dice la sindacalista della Cgil Fp Rosanna Moncada- Si tratta di lavoratori ai quali si è voluto dare una prospettiva lavorativa che possa nel tempo
garantire a tutti un impiego nel campo della gestione dei rifiuti nell’ambito della SRR SUD . È’ chiaro che tutto questo va regolato e sancito nelle sedi legittimate e preposte al fine di dare agli
stessi massima garanzia e certezza per l’immediato futuro.Pertanto si è concordato di fissare un incontro alla presenza di SE il prefetto di Caltanissetta, il Presidente della Srr sud e un rappresentante dell’ufficio del lavoro per concordare sui criteri da
fissare, come organizzazione sindacale abbiamo già notiziano poco fa la Prefettura che si è
dichiarata disponibile. Non va Istituto un bacino per il sole Comune di Gela ,questo avrebbe indebolito le tutele dei lavoratori dato che la SRR agisce e opera su più Comuni ,quindi a partire
dai lavoratori di Gela va creata una soluzione ad ampio respiro attraverso criteri certi,oggettivi e
trasparenti. La FP CGIL Provinciale è certa che l’obiettivo è percorribile è realizzabile già nei giorni
seguenti con le modalità di riunione che il Prefetto Di Stani deciderà”.

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