“Il mare di Gela tra miti e memoria” è stato un evento storico-culturale svoltosi durante la serata di ieri dall’associazione culturale Calliope, di cui il presidente è Graziano Amato e il fondatore Paolo Amato.
Il luogo scelto per l’evento, piazzale di fronte la capitaneria di porto, è stato gentilmente concesso dal comune, ed in maniera simbolica scelto poiché rappresenta un forte legame che l’associazione, tramite passione ma anche tantissimi reperti storici (libri antichissimi e rari, una collezione privata di cartoline e documenti comunali e della marina), ha instaurato con la propria città di mare.
Gela nei secoli è stata uno dei più importanti empori e porti commerciali dell’intera Sicilia.
Di essa scrissero importantissimi autori, come dimostrano le testimonianze scritte lasciate nel tempo da Leonardo Sciascia, lo storico Medoro, Eschilo, il poeta niscemese Giuseppe Margani e molti altri.
L’associazione ha, difatti, esposto anche numerosi libri storici appartenenti alle famiglia più influenti e storicamente rilevanti di Gela, tra cui i Ventura, i Solito, i Navarra e gli Aldisio.
La biblioteca storica è stata curata dalla responsabile dei libri e componente della consulta giovanile Lisi Noemi.
Durante la serata sono stati tanti gli interventi da parte di studiosi e professionisti in archeologia e ritrovamenti di reperti. Presente nel pubblico anche il sindaco Lucio Greco.
Gli eventi continueranno anche questa sera, sempre nel Piazzale della capitaneria di Porto, intorno alle ore 21:00 con la sfilata di moda organizzata dagli studenti del liceo Artistico.