Gela – Per alcuni commercianti è stato ‘buona la prima’, per altri un pò meno. Di fatto ieri sera è iniziata la Zona a traffico limitato in centro storico con la presenza della Giunta che aveva tutta l’aria di aver realizzato una iniziativa positiva. I gelesi hanno passeggiato ma la vera folla ed il boom di presenze è stato registrato al Lungomare frequentato da famiglie e a Macchitella mèta preferita dai giovani. Il Centro storico è risultato più vivibile, senza auto nè smog, auto o motocicli .I pochi locali del Corso Vittorio Emanuele sono stati raggiunti dagli avventori che hanno voluto sperimentare la novità adottata dall’ amministrazione comunale che ha assegnato più spazi all’aperto alle attività commerciali e senza pagare suolo pubblico: alcuni operatori commerciali, hanno gradito mentre altri non si sono ancora espressi. Chi vuole raggiungere il centro storico deve utilizzare ilparcheggio Arena fruibile gratuitamente per tutti e 3 livelli con una capacità di circa 300 posti auto.
Sono state rese accessibili anche le scale lato sud, in modo da consentire ai fruitori del parcheggio di raggiungere il Lungomare Federico II retrostante la Capitaneria di Porto ed il centro storico.
Meno contenti i residenti delle vie Rossini, Piazza Salandra e via Senatore Damaggio. Una donna con figli piccoli che abita in via Rossini ieri sera ha avuto serie difficoltà a rientrare a casa, non sapendo dove parcheggiare l’auto: “si può fermare la macchina per posare la spesa e poi andare a parcheggiarla lontano da casa e solo dopo la mezzanotte riportarla qui. Da stasera i Vigili resteranno a controllare fino all’Una. Flop per le pizzerie da asporto che ieri sera non hanno lavorato e fra poco cominciano le proteste. In questa zona non c’è passeggio quindi la Ztl danneggia solo residenti e piccoli commercianti”.
Non ci sono navette e i disabili restano a casa, nonostante gli stalli riservati” non sono solo 15 i disabili in città!
Ecco come si presentava la via Rossini quando i Vigili non presidiavano più la zona.
Per il futuro l’amministrazione sta pensando ad un’altra inziativa: negozi aperti fino a tarda sera sfruttando al massimo le potenzialità della ZTL, chiedendo alle associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna ed esercenti un incontro per definie definire nuovi orari di apertura e chiusura serali per il periodo estivo. Peccato però che di negozi in Centro storico ne sono rimasti davvero pochi.
