Gela – Mentre Il Governo opera un giro di vite sull’assegnazione della scorta a personaggi che si sono spesi per il contrasto alle attività illecite, l’Ufficio centrale interforze per la sicurezza personale ha disposto un provvedimento di ampliamento della scorta di protezione per il Presidente dell’Associazione Antirachet, Renzo Caponetti. Un contingente di polizia più potente e un raggio d’azione più ampio per assicurare l’intervento delle forze dell’ordine diuturno. Chi transita per corso Vittorio Emanuele dove ha sede l’associazione antirachet, noterà che da qualche settimana ci sono dieci parcheggi liberi a fronte di 4 degli anni scorsi. Stesso tipo di provvedimento riguarda la gestione dei movimenti nella sede della privata dimora. E’ accaduto un episodio su cui si mantiene il riserbo più assoluto ( che condividiamo nel rispetto delle istituzioni e delle loro decisioni) che ha indotto l’Ufficio centrale a disporre i nuovi provvedimenti per la sicurezza di Caponetti che 15 anni detiene la carica di presidenza che si rinnova ad ogni triennio.
Geometra dal 1970. Nel 1978 ha iniziato ad esercitare l’attività di imprenditore commerciante all’ingrosso di generi alimentari. Dal 2000 al 2004 ha ricoperto la carica di Vicepresidente della locale Sezione della Ascom Confcommercio, per la quale ha istituito il “Dipartimento Antiracket”. Dal 2005 è Presidente dell’Associazione Antiracket “G. Giordano” di Gela e fa parte del Direttivo della FAI. Detiene il titolo di Poliziotto Onorario dalla Questura di Caltanissetta e Cavaliere della Repubblica dal Prefetto di Caltanissetta.
