Gela – Diventerà bellissima, il partito di riferimento del Presidente della Regione Musumeci, si riorganizza e ha individuato nell’avv. Michele Orlando, il suo nuovo coordinatore. Oggi lo abbiamo incontrato per sentire quali saranno le novità nell’ambito della politica di Gela
Come intende riorganizzare il movimento a Gela?
“Mi è stato conferito l’incarico prima di tutto per dare una rappresentanza, una voce al partito. È indubbio che organizzarlo è l’obiettivo conseguente è necessario. Diventerà bellissima è un partito che non ha mai avuto un rappresentante ed un’organizzazione a Gela anche quando contava ben 3 consiglieri comunali nel precedente consiglio”.
Su chi potrà contare, oltre al consigliere comunale?
“Non ho dubbi sul fatto che si debba ripartire dagli iscritti; sto contattando tutti gli iscritti per conoscere quelli che non conosco ed invitarli a collaborare per riprendere l’attività politica a Gela, un po’ spenta dopo la mancata partecipazione del partito nelle ultime elezioni comunali. È chiaro che il consigliere Vincenzo Cascino mi dovrà dare una bella mano per via della sua presenza in consiglio comunale”.
Qual è il termometro del gradimento di Diventerà Bellissima a Gela e nel territorio?
“Diventerà Bellissima ultimamente ha subito uno stop di immagine qualunque a livello regionale è fortemente attiva con congressi raduni e corsi di formazione. Ecco a Gela si dovrà lavorare con tenacia per segnare una presenza, cosi come auspica il presidente Musumeci pronto a dare il suo contributo, perfezionando le necessità di una città che è la quinta in ordine di abitanti in Sicilia”.
Come ha accolto la nomina e qual è il suo atteggiamento interiore rispetto a questo nuovo impegno?
“Ho accettato l’incarico con entusiasmo ma prudentemente perché credo che oggi costituire un partito è difficile ma necessario; l”attivismo può smuovere le persone da una tiepidezza verso la politica che fa navigare i consensi in acque non sempre sicure. Lavorerò per creare entusiasmo per impegnarmi verso la cosa pubblica. Vedremo nei prossimi giorni cosa accadrà negli incontri programmatici”.
