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“Adotta un bevaio” 7 associazioni scrivono a Sindaco ed Assessore.

Testimoni nobili della civiltà contadina, luoghi di sosta e ristoro per animali da soma e per gli affaticati braccianti ma anche piazze poetiche di incontro, gli abbeveratoi della Piana di Gela sono veri e propri capolavori della sapiente arte contadina della lavorazione della pietra di Comiso, patrimonio storico che ha reso disponibile l’acqua potabile nei territori della Piana, anche in quelli più remoti (ad es. Monte Bubbonia, Sorgenti, Ficari Sorgenti, Comiso Sorgenti). I cosiddetti bevai possono essere considerati a tutti gli effetti beni culturali e ambientali non protetti all’interno di alcun Museo ma essi stessi Museo diffuso da incasellare in percorsi di riqualificazione di un territorio che, a seguito della falsata ricchezza industriale, oggi necessita di riscoprire le proprie radici.

Ne sono custodi, sinceri e instancabili, i seri imprenditori agricoli che da anni chiedono che gli abbeveratoi della Piana di Gela, in gran parte di proprietà del Comune di Gela, siano non solo mappati e ripuliti dall’immondizia che ogni giorno viene selvaggiamente abbandonata ma soprattutto salvaguardati e valorizzati. In virtù proprio di ciò chiediamo a codesta amministrazione di attivare un’azione di mappatura e pulizia degli abbeveratoi superstiti, di monitorarli (e ove possibile, insieme alla Soprintendenza, consentirne il recupero, come nel caso di una fontana seppellita nell’area del Biviere, e la ricostruzione di quanto illegalmente asportato, negli anni, da cittadini che hanno abbellito abitazioni private), di segnalarli attraverso una cartellonistica chiara, fondamentale per quei visitatori che da sempre percorrono, con escursioni in bici, a cavallo e/o a piedi, la Piana di Gela e di consentire agli imprenditori agricoli sui cui terreni ricadono di poterne garantire la pulizia costante attraverso la campagna di sensibilizzazione “Adotta un bevaio”, lanciata diversi anni fa, e riproposta più volte, da numerosi imprenditori che hanno a cuore il decoro dei luoghi in cui instancabilmente lavorano e che, ogni giorno, vedono umiliati dalla indifferenza delle istituzioni e dalla barbarie di alcuni cittadini irredimibili.

Siamo sicuri che questo potrebbe essere un segnale positivo per riparlare di sostenibilità e di valorizzazione del patrimonio storico della nostra città ma anche dei tantissimi prodotti agricoli provenienti dalla Piana di Gela e commercializzati in tutto il mondo che necessitano non solo di mani per essere raccolti ma anche di custodi che ne raccontino la storia.

Associazione culturale “Salviamo La Bellezza”

Associazione “Leopoldia: agricoltura e biodiversità e rigenerazione del territorio”

LIPU – Gela Ente gestore Riserva Naturale Biviere di Gela

Associazione “Arci Le Nuvole”

FIAB Gela

Comitato Pro Santuario Maria SS d’Alemanna Gela

Associazione “ViviAmoManfria”

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