Gela – Voto positivo ieri sera nella seduta di prosecuzione sui 14 atti dell’aliquota Imu e sui debiti fuori bilancio. L’ aliquota Imu comprende una parte della Tasi che oggi non esiste, secondo lo schema proposto dal dirigente Depetro ; questo ha allargato il fronte delle astensioni e messo in allarme l’opposizione. Un atto è stato ritirato dall’amministrazione, perché servono integrazioni come ha sollecitato l’assessore al bilancio Danilo Giordano su input del capogruppo di “Avanti Gela” , Scerra. I debiti fuori bilancio avevano già incassato il parere favorevole della commissione bilancio. Nonostante le astensioni dei grillini, del Pd e di alcuni rappresentanti del centrodestra che hanno premuto affinchè si riconoscessero le spettanze ai fornitori che hanno ottenuto giustizia sulla carta ma non nelle tasche. La maggioranza ha tenuto per poco.
“Stasera in consiglio comunale tutte le delibere dei debiti fuori bilancio non erano corredate dalla dichiarazione sul conflitto di interessi , nemmeno potenziali, né in ipotesi che comportano l’obbligo di astenersi ai sensi del D.P.R 62/ 2013 – dice il consigliere del Pd , Alessandra Ascia – Da parte del Dirigente del settore proponente e del responsabile del procedimento che predispone la delibera per sottoporla all’approvazione del consiglio comunale. Per questo mi sono astenuta per tutti i punti all’Ordine del giorno”. Astenuti anche Cascino e Iaglietti.
