CronacaGela

Sul selciato a 1,6 km dall’ospedale per più di mezz’ora. L’indignazione sui social non basta. Le ambulanze a Gela ci sono ma…

Gela – La vicenda di questa mattina dove una ragazza, vittima di un incidente, in Corso S. Aldisio, è restata sul selciato più di mezz’ora in attesa di un’ambulanza, ad una distanza dal nosocomio cittadino poco meno di 1,6 km, ha scatenato, manco a dirlo, le reazioni sui social. Ormai siamo abituati a lamentarci sui social, tanto che la politica, chi amministra, chi decide del nostro destino anche in questi casi, non ha più assolutamente paura della reazione della cittadinanza. La riprova ne è che le manifestazioni, le richieste di dimissioni dell’Asp di Caltanissetta, i consigli comunali monotematici, le dichiarazione dei vari presidenti della commissione comunale sanità che si sono avvicendati, le assicurazione di Sindaco ed assessori, nulla hanno potuto per risolvere questa gestione del 118 a Gela. Non è la prima volta che capita tutto ciò.

Ci siamo chiesti come mai le ambulanze, quando vi è la necessità e deve essere chiamato il 118, debbano percorrere circa 26 km con un tempo di percorrenza vicino ai 30 minuti.

Fermo restando l’inutilità della commissione sanità, delle funzioni del sindaco che nulla fa a parte scrivere lettere o telefonare e come qualcuno ha ricordato sui social, che l’ex sindaco Messinese è stato deriso per il suo sit in davanti all’ospedale e poi sfiduciato per l’aumento della Tari, (tanto l’hanno aumentata lo stesso), la disponibilità sul portale 118 offerta dalle associazioni in tutta la Sicilia come servizio di emergenza ha un costo, che ovviamente l’Asp di Caltanissetta, nel nostro caso, dovrebbe garantire.

Abbiamo chiesto alle nostre fonti ed ecco cosa è uscito, ovviamente siamo sempre pronti a dare voce per confutare ciò che scriviamo.

In tutte le province siciliane questo viene attivato e garantito mentre in quella della provincia di Caltanissetta no. Perchè?

Dalle nostre fonti la centrale operativa di l’Asp Cl per contenere i costi evita di chiamare le associazioni disponibili su piazza (GELA) e di pagare 80€ a chiamata. Sia chiaro noi sappiamo per certo che sono a disposizione, le ambulanze sulla piazza di Gela pure, potrebbero intervenire ma non vengono chiamate, per vari motivi per esempio.

Perchè Niscemi (l’ambulanza ovvio) viene chiamata e quelle di Gela no?

Le ambulanze che provengono da Niscemi hanno a bordo il medico (non rianimatore quindi ulteriore risparmio) ASP a Gela i medici a Gela lavorano per l’Asp. a prestazione, pertanto non sono inseriti nei turni su ambulanza pur essendoci medici rianimatori. (ulteriore risparmio)-

A Gela Manca l’automedica. Cioè quell’auto, con il medico rianimatore a bordo, che arriva immediatamente dopo l’ambulanza che serve per stabilizzare il paziente e trasportarlo in ospedale.

Ma In centrale operativa si fa ciò che vuole il capo, lui decide noi aspettiamo.

Ora noi chiediamo lumi visto che puoi mandare 145 pec e non ti rispondono a:

  • Dasoe (Dipartimento per le attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico)
  • ASp Caltanissetta
  • 118 sicilia

Perchè non raccontate a coloro che vi pagano lo stipendio con le altissime tasse imposte, come mai bisogna aspettare 35 minuti una ambulanza in una citta di 76.000 abitanti proveniente da un comune con un terzo degli abitanti?

 

 

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