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La diversità non è un limite, la mototerapia che fa bene a tutti.

Lodevole l’iniziativa organizzata a più mani nella giornata di ieri, grazie all’intervento di un super team che ha concesso un pomeriggio fuori dal comune a tanti giovani gelesi.

La manifestazione denominata “Mettiamoci in moto-Insieme per l’autismo e la disabilità“, ha visto partecipi e protagonisti giovani con disabilità sia fisiche che intellettive, influencer e cittadini, che hanno lasciato da parte ogni ostacolo per vivere un’esperienza di puro divertimento e  totalmente fuori dagli schemi. La mototerapia!

Il divertimento e la gioia sul volto dei ragazzi non mancavano di certo, e questo lo hanno notato tutti, compresi i genitori e gli organizzatori dell’evento. L’idea nasce proprio da una mamma, Maria Grazia Gullo, genitore di un ragazzo autistico e presidente dell‘associazione Ama Filippo, che ha deciso di donare ai ragazzi, in collaborazione con tante associazioni gelesi, un pomeriggio alternativo, anche con un po’ di adrenalina in più, concessa da un giro in moto in pieno centro storico.

L’obiettivo è quello di rendere sempre più unite tutte le cellule operative che si occupano di disabilità nel territorio gelese, creando una forza sana e attenta alle necessità di un mondo delicato come quello della disabilità. 

Presenti anche tutte le figure professionali più vicine ai soggetti disabili, che hanno approfittato dell’occasione per uscire fuori dai propri studi e dalle sessioni quotidiane, e permettere a tutti quanti di farne della libertà una cura aggiuntiva per il proprio stato psicofisico, anche insieme all’appoggio di gente comune che ha reso la propria disabilità un grande punto di forza per tutti, come nel caso dell’influencer Nadia Lauricella (conosciuta su Instagram come ironadia_301).

Anche il sindaco Lucio Greco, insieme alla sua amministrazione, ha deciso di prendere parte ad un momento “dedicato alla solidarietà e al volontariato, nonché alla grande generosità del popolo gelese, che non si è tirato indietro davanti alla possibilità di donare a sostegno delle associazioni e delle persone con disabilità“, come scrive in suo post su Facebook il sindaco.

L’utilizzo di moto e mini quad è stato permesso grazie alla partecipazione di MotorLife (Associazione No Profit) di Rosario Farruggia, ideata allo scopo “di ricordarci continuamente che in questa vita nessuno viene lasciato indietro ne tanto meno messo da parte, che la vita è un bene di TUTTI e TUTTI devono poterla vivere al meglio!“.

Questo è solo un primo passo verso la formazione di un cammino in cui tutti coloro che desiderano farlo, potranno piantare i loro alberi di “sostegno”, rendendo la vita un percorso più bello dove poter passeggiare.

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