Politica

Armao blocca la delibera contro il Patto per il sud

PALERMO. Buone notizie per il Patto per il sud. L’assessore Armao ha bloccato ieri la delibera che ha stornato verso Catania i finanziamenti a Gela. Tutto da ridiscutere e torna la speranza per il futuro della città. Per il momento non si tratta di un atto ufficiale ma un orientamento politico adottato di concerto con il presidente Musumeci. Sono in atto approfondimenti per dirimere nel modo giusto la vicenda che appare controversa. Il vice presidente dell’Assemblea regionale sta monitorando il finanziamento per salvarne almeno una parte. Pare ci un vizio di forma: era pronta per essere mandata in giunta per essere deliberata ma in questo preciso momento della procedura si può rivedere. I progetti presentati non erano esecutivi, avrebbero dovuto essere presentati entro marzo 2019 e non è stato fatto. Qualche settimana fa un rappresentante della giunta ha tentato una mediazione ma non è stato messo nulla nero su bianco. Questa nuova iniziativa non salverebbe tutti i progetti, ma sicuramente i più importanti si, come quelli che riguardano le aree verdi e le scuole.

“L’assessore Armao al momento non ha bloccato nessuna alcuna delibera – dice il coordinatore dell’Udc , Salvatore Incardona – Premesso che in diritto amministrativo non esiste un istituto in grado bloccare una delibera, ma solo di sostituirla in caso.
A Palermo si sta discutendo se SOSPENDERE la efficacia della delibera posto che manca il passaggio in commissione bilancio. Sospendere la efficacia in modo da consentire il passaggio in commissione bilancio . Infatti i grillini in una nota fanno sapere che farebbero ricorso al tar. Per evitare il ricorso quindi si sta cercando di fare il passaggio in commissione.
Rimane però una cosa che sta passando in secondo piano ma che è il problema principale del definanaziamento. Ad oggi il comune di gela non ha progetti esecutivi ed opere immediatamente cantierizzabili.
È questo il problema principale . Non che l’attuale governo regionale è nemico di Gela. Non gettiamo fumo negli occhi ai cittadini gelesi che troppo spesso hanno subito le inefficienze della burocrazia. Bisogna dire la verità ai cittadini e l’amministrazione ha il preciso dovere di dotarsi di una organizzazione diversa rispetto a quella di oggi al fine di non vedere gettati nel mare i diritti della popolazione”.

Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button