Accoltella moglie e figlia 17enne e tenta di uccidersi: gravi in ospedale
Accoltella moglie e figlia poi tenta di uccidersi. Alba di sangue a Ladispoli, dove i carabinieri e il 118 sono intervenuti poco dopo le 7 su richiesta di alcuni vicini di casa della famiglia che abita in via Milano. La donna e la ragazza, di 47 e 17 anni, sono state trasferite con l’eliambulanza all’ospedale San Camillo e al Bambino Gesù di Palidoro in codice rosso per ferite da taglio in varie parti del corpo.
In ospedale, al Gemelli a Roma, è stato portato anche l’uomo, di 48 anni, piantonato dai militari dell’Arma con l’accusa di duplice tentato omicidio. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire cosa sia accaduto nell’abitazione e se in passato ci siano stati altri episodi di violenza denunciati da madre e figlia.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i soccorritori hanno dovuto sfondare la porta d’ingresso dell’appartamento con l’aiuto dei pompieri intervenuti con una squadra dopo che dall’abitazione si erano sentite le urla disperate delle due donne. Al momento dell’ingresso in casa i carabinieri avrebbero trovato i tre in un lago di sangue all’interno di un piccolo bagno dove sarebbe stata anche trovata l’arma utilizzata per l’accoltellamento. La meno grave dei tre sarebbe proprio la ragazza mentre la mamma è in pericolo di vita. In prognosi riservata anche il marito. Ignoti al momento i motivi dell’aggressione fra le mura domestiche.
Nell’abitazione i carabinieri della sezione Rilievi hanno effettuato un sopralluogo. Sul caso indaga anche la procura di Civitavecchia. Gli elicotteri del 118 hanno fatto la spola con gli ospedali atterrando direttamente in via Milano che nel frattempo è stata chiusa al traffico dalle pattuglie dei vigili urbani.
