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LA RACCOLTA DIFFERENZIATA A GELA

Un vademecum utile per differenziare in modo consapevole.

Parte con oggi, un percorso editoriale preciso e puntuale per aiutare i cittadini a “differenziare nel modo esatto”

Come fare la raccolta differenziata a Gela? cosa differenziare?

Fermo restando che in una città normale il CCR, centro comunale di raccolta o isola ecologica è la base di ogni raccolta differenziata che si rispetti la ditta che si occupa della raccolta no ha a disposizione del cittadino un’opportunità del genere, visto che è precluso l’accesso al cittadino styesso. Dovrebbero essercene almeno uno per ogni quartiere.

Il centro di raccolta comunale (detto anche stazione ecologica) altro non è che un servizio a disposizione della comunità cittadina per incrementare la raccolta differenziata, disincentivare l’abbandono abusivo dei rifiuti sul territorio comunale e per agevolare anche il recupero del rifiuto.
Infatti è un’area strutturata, sorvegliata e gestita dove i cittadini possono conferire in sicurezza i rifiuti urbani in particolare quelli ingombranti, i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche e quelli pericolosi (che non possono essere gettati nei tradizionali cassonetti dell’isola ecologica).

IL SECCO RESIDUALE

La raccolta parte tutta da qui e cioè tutto quello che non può essere riciclato e trasformato in nuovi prodotti e che di norma va in discarica. Più se ne produce più la parte della tari riferita alla discarica aumenta.

Parlavamo delle isole ecologiche. se ci fossero cosa, bisognerebbe conferire?

RIFIUTI AMMESSI

urbani ed assimilati non pericolosi:

1. sfalci erbosi, potature, legno non trattato e ramaglie;

2. rifiuti lignei trattati;

3. rifiuti ingombranti;

4. vetro, lattine e banda stagnata;

5. plastica;

6. rottami ferrosi;

7. oli esausti vegetali;

8. pneumatici (privati del cerchio in metallo)

9. cartacei

10. inerti (fino ad un quantitativo max di 0,5 mc mensili)

urbani ed assimilati pericolosi:

11. oli esausti minerali;

12. accumulatori;

13. materiali elettronici e piccoli elettrodomestici;

14. vernici;

15. tubi fluorescenti/neon;

16. frigoriferi;

17. pile esauste;

18. filtri olio.

Sono ammessi al conferimento gratuito i rifiuti: provenienti da utenze domestiche; provenienti da attività artigianali, agricole, commerciali, di servizi e industriali, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sulle rive dei corsi d’acqua;

quindi capite benissimo che avendo a disposizione una isola ecologica attrezzata, la città sarebbe più pulita e soprattutto potremmo conferire i rifiuti che ci ingombrano casa anche autonomamente, anche con un riscontro economico eventuale

nel prossimo articolo parleremo di rifiuto umido. tutto quello che cè da sapere sulla raccolata dell’umido e come farne una risorsa e non solo un rifiuto

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