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Il pianista e la paura del pubblico: ecco il libro del maestro Nicolò De Maria

Paura di esibirsi? Vuoti di memoria, sudorazione delle mani, strani tic e tremolii in tutto il corpo? È questo che accade in pubblico o davanti ad una commissione o giuria, sia ad giovanissimo pianista alle prese con i primi saggi o un più esperto musicista impegnato in esami, concorsi e concerti. Oggi c’è un compendio scientifico-psicologico sulla paura del mondo. E per un uomo di spettacolo la paura è quella del palcoscenico; la paura di sbagliare e di sentire il pubblico che rumoreggia e si indigna. Non sempre il pubblico è competente a tal punto, ma l’artista non ne tiene conto e si fa vincere dalla paura. La paura che smorza la voce ad un esame, quella che fa tremare la mano ad un chirurgo al primo intervento, quella che blocca un uomo innamorato di fronte all’oggetto dell’amore. La paura che blocca un atleta in posizione di partenza. La paura dell’uomo calata nella realtà della musica, quella del maestro gelese Nicolò De Maria che affronta l’argomento da pianista ma da un’angolazione psicologica oltreché specialistica del settore musicale.

“Il pianista e la paura del pubblico. Come prepararsi alla performance e prevenire”, è il titolo del libro uscito a giugno ma distribuito qualche settimana fa nelle librerie.

Un risposta pragmatica alle domande più frequenti sollevate da pianisti e musicisti che toccano il tema della paura di suonare in pubblico, l’ansia da palcoscenico e le tecniche di memorizzazione musicale .Scritto da un pianista consapevole per pianisti e per chi ama questo meraviglioso strumento!  Il saggio segue passo passo e indica un metodo sicuro e appassionato per migliorare il piacere di suonare ed eliminare la paura dell’esibizione pubblica! Entusiasta il pubblico dei musicisti che lo ha accolto come un manuale per superare gli spettri interiori con le tecniche giuste; come avere il Maestro De Maria al fianco che incoraggia e  motiva! Il libro del maestro Nicolò de Maria non solo riassume in modo leggero e piacevole la metodologia ed il modo oltre le tecniche per affrontare e superare la paura.

L’autore prende spunto dalla principale letteratura pianistica per proporre un metodo di studio innovativo, accattivante e di immediata applicazione pratica, che mette al primo posto la pubblica esecuzione e riduce radicalmente l’ansia da palcoscenico.

“L’idea della pubblicazione del libro è nata dalla casa editrice molto attiva nella didattica musicale “Volonté & CO.” di Milano- spiega il maestro De Maria –  la quale si è interessata agli articoli e ai contenuti che pubblico da alcuni anni sul mio blog pianistico nicolodemaria.com. Così mi è stato proposto di realizzare per i lettori un saggio che affrontasse in modo specifico la memoria musicale e la preparazione alla performance live, temi molti discussi tra i corridoi dei conservatori italiani e stranieri ma poco affrontati nella letteratura pianistica da docenti e trattatisti”.

Naturalmente questo non vale per chi  pensa di poter affrontare il pubblico o la commissione di un esame senza alcuna difficoltà; per chi  cerca una scorciatoia o una ricetta magica per salire sul palco miracolosamente sereni e sicuri di voi stessi dall’oggi al domani; per chi non è disposto ad impegnarsi e studiare con impegno. Ma questa è una minoranza.

Trent’anni,  nato a Gela, Nicolò De Maria si è diplomato in pianoforte con 110/110 e Lode presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “V. Bellini” di Caltanissetta seguito dal M° Giuseppe Fagone. Ha poi conseguito il Master of Arts in Music Pedagogy superando tutte le prove didattiche con voto 6/6 e Lode e il Master of Advanced Studies in Music Performance and Interpretation presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano seguito dal M° Mauro Harsch. E’ autore degli articoli musicali pubblicati sul sito nicolodemaria.com il quale viene letto da centinaia di appassionati di musica classica e i consensi nonché il bacino di utenza crescono quotidianamente. I contenuti pubblicati sono rivolti a musicisti che desiderano approfondire aspetti pianistici quali, per citarne alcuni, la didattica dello strumento, la pedagogia musicale, l’ansia da palcoscenico, la memorizzazione musicale, la performance e altri argomenti tecnico-pratici riguardanti il repertorio pianistico. Ha frequentato molte masterclass di alto perfezionamento pianistico e si è formato con i maestri Giuseppe Fagone, Josè Candisano, Lucia Passaglia, Vincenzo Balzani, Giuseppe Andaloro, Piotr Szychowski, Christopher Hinterhuber. Ha vinto numerosi concorsi internazionali e ha tenuto numerosi concerti sia da solista che con diverse formazioni cameristiche in Austria, Argentina, Polonia, Germania, Italia, Svizzera. Nel 2012, dopo ardua selezione, ha vinto una borsa di studio che gli ha permesso di approfondire gli studi pianistici presso l’Academy of Music “J. Paderewskiego” di Poznan (Polonia) nella classe del M° Piotr Szychowski sostenendo tutti gli esami con il massimo dei voti e la lode. Nel 2016 ha effettuato in qualità di docente una pubblica masterclass sul tema “Prassi esecutiva del repertorio pianistico tardo-romantico” agli studenti del Conservatorio statale di Musica di Bahìa Blanca (Argentina) presso il Teatro Municipale della città, dove si era già esibito nell’ambito della stagione concertistica. Nel 2018 è stato pianista accompagnatore presso il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Torino. Nel 2020 ha pubblicato per la casa editrice musicale Volontè & Co. (Milano) il libro “Il pianista e la paura del pubblico”. E’ attualmente docente di pianoforte presso l’Accademia Donald Swann di Lugan.

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