E così dopo la conferenza dei sindaci, il sindaco di Gela Lucio Greco fa un post:
“Da giorni, ricevo innumerevoli messaggi, mail e chiamate di genitori estremamente preoccupati per il ritorno dei figli tra i banchi di scuola. Voglio tranquillizzarli in merito al fatto che, essendo stata decretata la zona arancione dalla Regione, (come richiesto dall’ASP dopo un’interlocuzione col sottoscritto) ho adesso il potere di firmare un’ordinanza per rinviare l’inizio delle lezioni in presenza a quando la situazione dei contagi si sarà calmata e l’onda sarà passata, e lo farò.
Nelle scorse ore, sono stato uno dei tanti Sindaci che ha scritto al Governatore Nello Musumeci proprio per chiedere di rimandare la ripresa delle attività scolastiche prevista dal governo centrale per lunedì 10 gennaio, (vedi foto) e mi rasserena leggere che lo stesso Presidente Musumeci, a sua volta, ha scritto al Premier Mario Draghi per rappresentare la gravità della situazione e per ribadire le stesse perplessità che tutti noi, rappresentanti istituzionali e semplici cittadini, abbiamo.
L’ASP a breve avvierà lo screening della popolazione scolastica, e io firmerò l’ordinanza che sancisce la DAD. Per il resto, monitoreremo la situazione giorno dopo giorno, in stretto contatto con Regione, Prefettura e Azienda Sanitaria, e vi aggiornerò su tutto.
Non metterò i nostri ragazzi in pericolo, questo ve lo posso assicurare!”
Con tanto di lettera questa :
Fin qui nulla di strano, tanto che tutti, ma proprio tutto si aspettavano la DAD fin da subito con annessa ordinanza invece.
Invece il presidente del consiglio comunale fa un post
Se dovevamo creare altri dubbi, ci sono riusciti benissimo.
