Attualita

Greco: “tempi brevi per la nuova Rianimazione”

Gela – “La Sicilia si sta finalmente attrezzando dal punto di vista sanitario e il territorio gelese, con l’ospedale Vittorio Emanuele, è perfettamente inserito in questo progetto di ampio respiro che porterà la nostra Isola da 180 posti iniziali di terapia intensiva a 700 entro l’estate”. Così il Sindaco Lucio Greco, soddisfatto per il fatto che il progetto della nuova terapia intensiva di Eni, quello della sub intensiva della Regione e il Pronto Soccorso Infettivologico in fase di creazione, che permetterà anche di porre in essere un restyling di quello normale, siano finalmente decollati e ridaranno prestigio al nosocomio di Gela, dotandolo di nuovi posti letto e strumentazioni di ultima generazione.

Nei giorni scorsi, come si ricorderà, sono iniziati i lavori per la creazione del nuovo Pronto Soccorso Infettivologico, che avrà accesso e locali separati, in modo che i pazienti infettivi non entrino in alcun modo in contatto con gli altri in attesa al Pronto Soccorso. A breve, inoltre, l’ing. Tuccio D’Urso, a capo della task force regionale per l’attuazione del piano dell’assessore alla Salute, Ruggero Razza, tornerà a Gela per dare il via ai lavori della terapia sub intensiva e fornire tutti i dettagli sul progetto, i tempi e i costi. 

“Con questi tre nuovi reparti, e i nuovi macchinari e i sistemi di cura all’avanguardia che porteranno con sé, – aggiunge il Primo Cittadino – sarà finalmente possibile recuperare un gap dovuto a decenni di stasi. Voglio ringraziare Eni e la Regione per il modo in cui ci renderanno il nostro ospedale un punto di riferimento nel comprensorio. Sono sicuro che diventerà attrattivo anche per le professionalità che arriveranno a dar man forte al personale sanitario e parasanitario già operativo. Abbiamo tante eccellenze in città, e i premi e i riconoscimenti che continuano a conquistare ne sono la conferma. Da oltre un anno combattono anche contro la pandemia, pur non avendo locali forti dal punto di vista strutturale. Adesso gliela forniremo, e in questo modo sono sicuro che Gela diventerà un punto di riferimento per chiunque necessiti di controlli e terapie”.

Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button