Gela – La memoria di chi non c’è più vive nel ricordo di chi lo ha amato e Gianluca è ancora vivo nel ricordo della sua famiglia e dei suoi amici. Ieri sera nel campo Wimbledon di Macchitella si è svolto un torneo di calcetto in sua memoria. La manifestazione è stata organizzata dal Leo Club di Gela presieduta da Giuseppe Giordano. Quattro squadre si sono date battaglia in campo: quella famiglia di Gianluca, la squadra del Leo Club, del club nautico e del quartiere. Il Leo club del golfo di Gela ha ricordato Gianluca Caterini. Il club presieduto da Guglielmo Giordano ha voluto ricordare il giovane gelese scomparso nel gennaio 2018. Un amico sincero, una persona dolce che ancora oggi viene ricordata con lo stesso affetto di sempre. Al campo sportivo “Wimblendon”, nel torneo di calcio a lui dedicato sono scese in campo quattro squadre: il Leo club del Golfo, gli amici delle Palazzine, i familiari di Gianluca e una selezione del club Nautico. Ad aggiudicarsi la vittoria proprio la squadra del Leo. Al termine della manifestazione sportiva, il club ha consegnato in segno di affetto due targhe: alla moglie Simona e alla piccola Gioia, ai genitori Marco e Silvana e al fratello Pierluigi. Oltre al ricordo di un grande amico, appassionato di calcio, ruolo centrale anche all’aspetto sociale con il service “Sport: veicolo di valori” per l’area Giovani e sport, cui è responsabile il socio Leo Michael Romano.
Il torneo è stato vinto dalla squadra del Leo club, nella foto in alto la famiglia Caterini premia la squadra vincitrice
Ecco , nella foto in alto, il momenti di raccoglimento per il ventisettenne Gianluca Caterini, il giovane operaio ha perso la vita, nel gennaio di due anni fa in un cantiere avviato per la realizzazione di un metanodotto, nella frazione di Castel di Lama nelle Marche.
