Gela – L’inaspettata pandemia ha fermato tanti settori compreso quello dello sport, una scelta inevitabile, tanto quanto inevitabili ne sono state le conseguenze sociali, mediche ed economiche. Sicuramente quelli che più hanno subito gli eventi sono i tantissimi bambini, ragazzi atleti tutti che sono stati obbligati a non fare la cosa più naturale di questo mondo cioè “muoversi”
La FMSI (Federazione medica..) ha anche fornito linee guida per la ripresa dell’attività sportiva nella popolazione generale e nei soggetti sportivi non agonisti dopo il prolungato periodo di detraining legato al lockdown.
Ma lo Sport. Le associazioni non si demoralizzano e la voglia di ripartire è tanta, seppur con cautela e mettendo la sicurezza e la salute al primo posto.
I vantaggi che derivano dall’attività fisica sono numerosissimi, contribuisce a mantenere il peso-forma ideale bruciando i grassi, migliora la pressione arteriosa e il tasso di colesterolo del sangue, riduce il rischio di diabete, rallenta l’invecchiamento muscolare e osseo, diminuisce il rischio di tumore del 50%, favorisce la socializzazione, con conseguente riduzione dei sintomi di ansia, depressione, stress, e solitudine quest’ultimo per i ragazzi in crescita è una cosa importantissima.
Gli studi hanno dimostrato che i bambini italiani sono tra i più “poltroni” d’Europa. Sulla base di questi concetti la GYMNASTICS CLUB di Valter Miccichè, ha riaperto i corsi di Ginnastica Artistica e Ritmica partendo dai bimbi di 3 anni in poi fino ad arrivare agli adulti.
Visto il notevole bisogno di movimento la Gymnastics Club, raggiunge anche Mazzarino che insieme alla Dirigente Scolastica dell’istituto Carafa, Adriana Quattrocchi, hanno sviluppato un progetto di prevenzione dei paramorfismi in età scolare. Si è convinti che lo sviluppo di un bambino, che passa attraverso la Ginnastica, rappresenta un’occasione di crescita, una scuola di vita che insegna valori importanti come saper vivere bene in gruppo, confrontarsi con le proprie abilità, imparare a prendere decisioni e rispettare le regole.
