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Gela Weekend di motori organizzato dal Club Mx Montelungo e la sorpresa Cristina 8 anni.

GELA. oggi e iniziato il week end dei motori a all’enduro park in Contrada Spinasanta. l’organizzazione del Club Mx Montelungo e il suo presidente Gaetano Riggio sono pronti ad  accogliere grandi e piccini.

La manifestazione riconosciuta e stata incentivata da FIM che oltre a coordinare i lavori ha messo in campo istruttori qualificati per i piu piccoli. Il club e la stessa FIM, per oggi in attesa della gara di domani, ha dedicato la giornata ai piccoli che con o senza la propria moto, hanno potuto provare un un vero e proprio tracciato, spiegando le tecniche di guida, poi messe in pratica In grande numero hanno preso parte all’iniziativa. Ora si aspetta il grande evento di domani, con un centinaio di moto provenienti da ogni parte della Sicilia che si contenteranno il trofeo valido come terza prova del campionato regionale, enduro sprint.

Vogliamo parlare ora di Cristina Xerra 8 anni, una bimba che frequenta la terza elementare, gioca con le bambole e….. pilota una moto da cross. L’unica femminuccia a destreggiarsi nel tracciato ed  in uno sport che tutti classifichiamo per maschi. Invece lei ha dato prova che non è proprio così.Ha ascoltato con grande attenzione i delegati FIM, poi ha dato prova di se sapendo il fatto suo in sella ad una mini moto, in una pista con condizioni non proprio favorevoli. La ciliegina sulla sua giornata è stata un invito a Siracusa per la prossima manifestazione a giugno, dove si cimenterà con altri ragazzi e ragazze in gare nelle giornate di formazione specifica sul tracciato per accrescere la sua esperienza e conoscenza. Cristina è l’unica a condurre una moto da cross elettrica con prestazioni simili se non superiori a quelle a motore a scoppio. Lei oggi è diventata suo malgrado con la sua grande passione la vera testimonial della sostenibilità per questo sport non più di nicchia. Gela nonostante la mancanza ataviche di strutture nelle varie specialità sportive, sforna talenti anche dalla più giovane età, cosa che dovrebbe far pensare a chi governa la città. Beni i complimenti, i selfie e le pacche sulle spalle ma ci vuole un serio impegno per creare strutture

 

 

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