E’ stata inaugurata oggi una nuova ambulanza munita di tutti gli accessori fondamentali e di ultima generazione, corrispondente ad una Fiat Ducato del valore di circa novanta mila euro, che si aggiungerà ai mezzi di soccorso e trasporto della Procivis di Gela.
L’inaugurazione si è svolta presso la sede ufficiale della Protezione Civile gelese, in via Ossidiana. All’evento hanno partecipato sia le istituzioni politiche che sanitarie, con gli interventi del vice sindaco Terenziano Di Stefano e del direttore sanitario il dott. Roberto Alabiso, che hanno puntato l’attenzione all’importante collaborazione tra politica, sanità e mondo del volontariato civile nello scenario gelese.
Il periodo della pandemia ha sicuramente messo a dura prova tutti i volontari che, allo stremo delle forze e dei mezzi a disposizione, hanno portato il loro compito avanti senza sosta, godendosi almeno questa mattina attimi di gioia per il nuovo mezzo in arrivo.
L’ambulanza risulta già pronta all’utilizzo, munita di sistema antifurto e telecamere esterne ed interne per garantire la sicurezza dei pazienti e del personale. Infatti, le telecamere svolgeranno l’importantissimo ruolo di verificare, tramite collegamento alla base centrale, di tutte le operazioni di soccorso affinché siano eseguite correttamente.
Come ci fa sapere un volontario, le ambulanze di norma ricorrono ad una sostituzione ogni cinque anni, per cui i mezzi vanno adeguati ai tempi e all’uso. Per questo motivo, le ambulanze in particolare, sono al centro dei riflettori. In un territorio grande come Gela, è necessario avere tutti i mezzi possibili per l’assistenza sanitaria immediata, per altro anche a pazienti che appartengono ai comuni limitrofi.
La Procivis si è dimostrata soddisfatta anche dell’importante collaborazione con la sanità locale, con i nosocomi di Gela, Niscemi e Mazzarino, per cui in questo periodo c’è stata un interessante sincronizzazione che procederà anche in futuro.
L’obiettivo della conferenza, tenutasi in occasione dell’inaugurazione del nuovo mezzo, è stato anche quello di chiedere esplicitamente alla politica locale una maggiore attenzione nei confronti delle emergenze territoriali, compresi anche i numerosi incendi che, ogni anno sempre di più, stanno danneggiando i nostri terreni, diventando un serio rischio per la popolazione.
E’ stato, infatti, rivolto un appello al vice sindaco Terenziano affinché prenda un serio impegno nei confronti dei cittadini, al fine di organizzare un prossimo incontro con la partecipazione di tutti i rappresentanti della sanità, del mondo del volontariato e della politica locali.
