Parte da Gela l’ambizioso progetto Antiradiazione System
Per la tutela della salute dell'uomo che vive nel mondo tecnologico
Gela – Antonio Meucci con la sua rivoluzionaria invenzione non pensava certo di cambiare le vite delle generazioni future compresa la nostra che ci permette di leggere questo articolo attraverso un telefono cellulare. Tutte le invenzioni sono un contributo alla scienza ed alla società ma ce ne sono alcune che incidono positivamente sull’andamento dell’organizzazione mondiale, come anche su quello sociale, economico. Basti pensare alla pizza che, nata da un impasto povero condito con salsa ha cambiato il corso della storia culinaria. Poi c’è la scoperta del fuoco che si perde nella notte dei tempi e che ancora oggi è presente nella vita dell’uomo.
Gela si candida ad una nuova scoperta che, gestita al meglio, garantisce la sicurezza di miliardi di persone che usano il telefono cellulare 24 ore su 24, in considerazione del fatto che ognuno, se lo porta a letto e ci dorme accanto.. Si tratta di uno studio di Sistemi antiradiazioni, contenuto in un nuovo prodotto di eccellenza firmato da un trentenne gelese, l’ imprenditore Salvatore Lipomi convito com’è che può avere un successo mondiale.
Il 5G è la tecnologia di rete mobile che si prepara a superare l’attuale 4G LTE. Al momento è in fase sperimentale in alcune città. Sono state condotte le prime prove sul campo: la rete è ancora instabile, ma come funzionerà e quali i pro e i contro che potrebbe comportare in futuro? Tanti i timori sui pericoli per la salute, persino rispetto a una sua possibile correlazione con la diffusione del coronavirus, ma tutto è ancora in fase di studio anche se le teorie complottiste spingono per indicare questo o quell’altro agente patogeno.
Con il termine 5G vengono indicate le tecnologie standard di nuiva generazione per la comunicazione mobile. La “quinta generazione”, ultima rispetto alle precedenti 2G, 3G e 4G, è la tecnologia di connessione che useranno gli smartphone, ma anche e soprattutto i tanti di oggetti connessi (IoT, Internet of things) e che saranno sempre più numerosi (elettrodomestici, auto, semafori, lampioni, orologi…). Una delle caratteristiche principali di questa rete è avere la capacità di reggere molte più connessioni contemporaneamente , con alta velocità e tempi rapidissimi.
L’implementazione della rete 5G è in fase sperimentale in Italia e il 2020 potrebbe essere essere l’anno in cui si raggiunge copertura maggiore e servizi potenziati. Per le sperimentazioni, gli operatori sono attivi in modo differenti in varie città: Vodafone sta coprendo Roma, Milano, Torino, Bologna e Napoli. Tim si è insediata a Torino, Genova, Sanremo, San Marino, Bari e Matera. Wind Tre è a Prato e L’Aquila. Il 5G può arrivare fino a 10 Gigabil al secondo. La prospettiva più accreditata ipotizza però una velocità 10 volte più elevata rispetto al 4G. Se quindi, per fare un esempio, consideriamo di passare dai 25 megabit al secondo del 4G ai 250 megabit al secondo del 5G, si potrebbe scaricare un cd audio (700 megabyte) in una ventina di secondi, contro gli attuali 4 minuti. Naturalmente tutto questo comporta un sistema radioattivo maggiorato, rispetto a quello a cui siamo abituati ad assorbire. E qui entra in gioco l’idea di Salvatore Lipomi che limita il quantitativo di radiazioni a cui ogni persona è esposta in considerazione del fatto che in casa si muove in un ambiente dove è presente la rete internet, corredata di modem, per non parlare dei telefoni cellulari che spesso stanno a contatto ravvicinato col nostro corpo ( nel taschino della giacca per gli uomini durante il giorno e vicino alla testa durante la notte. Antiradiazione System sta lavorando per proteggere e tutelare la salute di ogni persona e si candida ad avere una platea che non conosce confini. Con il nuovo prodotto Salvatore Lipomi propone un partenariato ad compagnia di rete internet che assicuri la tutela dell’uomo già esposto ad ogni sorta di agenti inquinati. Il progetto è in attesa di investitori per poi accedere al brevetto che lo proietta nel mondo. Top secret sulle modalità di realizzazione in vista della presentazione ufficiale del prodotto registrato.
