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Riparte il cartellone degli spettacoli ma con limitazioni

Gela – Da un lato le restrizioni dovuti ai quasi mille casi di positività al coronavirus e dall’altro l’impegno a far partire a tutti i costi il cartellone degli eventi estivi riparte, ma con sostanziali modifiche. Un impegno inusitato che non corrisponde alla linea generale dell’esecutivo che dorme sugli allori su tanti temi: i lavori di via Niscemi, il concorso per i Vigili urbani, la spazzatura imperante, le perdite della Caltaqua che avrebbe dovuto ‘saltare’ dal 2019. Due sono le chiavi di lettura: o l’assessore è troppo bravo e non è escluso oppure le promesse sono state troppe e si devono esaudire. Di fatto l’ordinanza viene prorogata ma l’estate gelese riparte con gli assembramenti del caso. Mistero della fede….

Gli spettacoli si terranno solo in aree delimitate, in cui è possibile garantire il distanziamento mediante ingresso con ticket e/o prenotazione. Sono stati, quindi, spostati in altra location o annullati gli eventi in programma al lungomare, sulle scalinate di via Omero e dell’ex Conchiglia, in Piazza Russello e al teatro Albani Roccella. Restano, invece, quelli alle Mura Timoleontee, in Piazza Roma, all’ex carcere, dove già da domani riparte la rassegna della musica colta, e al Bosco Littorio. Dal 6 agosto per partecipare agli spettacoli sarà necessario, da 12 anni in su, esibire il Green Pass che  dimostra la vaccinazione o il tampone eseguito entro le 48 ore. 

“La nostra speranza – affermano il Sindaco Lucio Greco e l’assessore Cristian Malluzzo – è che questo ulteriore lasso di tempo sia sufficiente per un miglioramento della situazione epidemiologica sul territorio di Gela e per una discesa della curva. Come sempre, si fa affidamento sul senso civico dei nostri concittadini e sul loro rispetto delle leggi e della salute propria e degli altri”.

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