Questa mattina, tutto in favore dei social ovviamente, il nostro sindaco, non dimissionario, ha dapprima tagliato il nastro alla scuola delle Benedettine “riadattata” per l’occasione a causa del pasticcio Solìto (i soldi per sistemare le Benedettine c’erano per la Solìto no) e poi su corso S. Aldisio per sanzionare non si sa bene chi o che cosa con tutti i vigili; ne abbiamo contati 6 per 3 auto, non tutti in divisa ma solo con la pettorina (non hanno la divisa? Il Comune risparmia sulle divise? Sono stagionali?) con a capo il Comandante.
Faccio notare che si erano visti tutti insieme, solo ed esclusivamente per la festa della Madonna e per il giro di Sicilia.
Ordunque chi e cosa sanzionavano? L’occupazione del suolo pubblico da parte dei fruttivendoli? Chi transitava senza cintura di sicurezza? Le auto in divieto di sosta? (la villa comunale) Chi transitava con i bimbi in braccio davanti? Chi era al cellulare mentre era alla guida?
Speriamo di sapere oltre, via social, che ci sono i controlli, ma anche le sanzioni accertate e quali; oltre a ciò sapere se questo servizio verrà svolto QUOTIDIANAMENTE, anche nelle altre vie della città, soprattutto via Venezia, via Crispi, via Cascino, rotonda di via Tevere, via Falcone angolo via Niscemi, via Niscemi dalla via Venezia verso via Madonna del Rosario, via Madonna del Rosario con via Santa Rosalia, via Palazzi.
Queste sono delle mere informazioni che chiunque può accertare facendosi un piccolo giro della città.
Infine a mio parere personale se, la “bancarella” del fruttivendolo occupa tutto lo spazio del marciapiede è giusto sanzionare e far rimuovere, ma se, come di solito succede, essendoci marciapiedi larghi quanto una corsia autostradale e lo spazio c’è perché non dare uno spazio, a pagamento? I commercianti sono risorse sempre quando si attengono alle regole, ma certe regole possono essere variate utilizzando il buon senso.
