Gela non è diversa dalle altre città ed il sabato sera, complice qualche bicchiere di troppo, un’occhiata o una parola detta male, che basta a scatenare l’imbecillità di qualche ignorantello, e scatenare il putiferio.
E’ capitato questa notte tra via Rossini e piazza Sant’Agostino, in certe ore zona incontrollata per la mancanza di personale, fondi o chissà, di voglia, di dare sicurezza ad una popolazione che abita in quella zona, praticamente abbandonata.
Fatto sta che un paio di gruppuscoli di disagiati ha dato vita ad un tafferuglio che ha creato non pochi problemi agli avventori di un pub che tranquillamente volevano passare una serata “normale”; ed invece hanno dovuto chiudersi dentro, con l’aiuto del titolare, per non essere investiti da quattro manigoldi. Siccome con le mani non riescono a darsele di santa ragione, come spesso succede saltano fuori pezzi di ferro, tirapugni, cric, pezzi vetro, creando il panico tra le persone che si fanno i fatti loro.
Vi proponiamo di trovare un bel posto in spiaggia, lontano dalla gente che si fa gli affari suoi, e cercate di risolvere, a mani nude, i vostri atavici problemi esistenziali di stupidità retrograda. tanto lo sappiamo che tra qualche ora salterà fuori qualche video da fa girare sui social o sulle piattaforme di messaggistica per dimostrare che? appunto la vostra stupidità.
Sabato scorso in un vicolo di gela un gruppo di minorenni ha assistito, filmandolo, ad un incontro fra due ragazzine che se le sono dare di santa ragione. 
Ovviamente ha fatto il giro delle piattaforme di messaggistica creando malumori e litigi tra genitori. Ma non sarebbe meglio anticipare questi fatti educando i minorenni, perchè di loro parliamo, che ritrovandosi no hanno di meglio da fare che incontrarsi in un vicolo e darsele di santa ragione?
A questo punto bisogna fare un serio esame di coscienza da parte di tutti, dalle istituzioni, alla scuola ed alla famiglia.
