Palermo – Tablet, pc e altri strumenti per favorire la didattica a distanza delle fasce deboli in Sicilia.
Saranno previsti , grazie ad un emendamento a prima firma della deputata M5S all’Ars, Valentina Palmeri, all’interno del piano straordinario per gli anni 2020-21 e 22 che, con un budget di 20 milioni di euro, sarà varato dall’Assessore regionale per l’istruzione e la formazione professionale d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale per il contrasto alla dispersione scolastica e il recupero dei ritardi formativi, anche con riferimento alle problematiche connesse all’inclusione dei soggetti svantaggiati e al miglioramento dei servizi a disposizione dell’utenza scolastica.
Un milione di euro per consentire ai Liberi Consorzi di pagare gli affitti degli istituti scolastici per evitare che alcuni plessi siano costretti a chiudere, costringendo gli studenti che li frequentano a scomodi e difficoltosi spostamenti in altri Comuni.
E’ quanto previsto da un emendamento della deputata M5S Valentina Palmeri, stralciato dalla Presidenza dell’Aula, ma fatto proprio dall’Assessore Lagalla e approvato nel contesto della legge finanziaria in discussione all’Ars.
A rischio trasferimento ci sono alcuni istituti in Sicilia: uno dei casi finiti alla ribalta delle cronache è quello del liceo Vito Fazio Allmayer di Alcamo, il cui affitto scadrà il prossimo 31 luglio e per il quale è già stato comunicato il recesso dal contratto di locazione.