Gela – Consiglio comunale lampo stasera, al Palazzo di Città. In agenda c’era la modifica articolo 38 regolamento di polizia mortuaria. Passano appena 20 minuti dai lavori appena avviati e serpeggia un sospetto nella maggioranza che viene informata del fatto che entro domani bisogna rinnovare le tariffe della Tari o confermare quelle del 2019. Inizi la fibrillazione. La maggioranza, per supportare il governo della città, decide di chiedere il rinvio per inserire l’ordine del giorno sulla Tari per la seduta di domani. Forza Italia dopo la votazione dell’articolo 38 del regolamento di polizia mortuaria e dopo 20 minuti di consiglio comunale chiede il rinvio della seduta, senza una motivazione chiara. L’ opposizione protesta e vota no. ” Il sindaco e la sua giunta dimostrano sempre e continuano a dimostrare – dice il capogruppo della Lega Giuseppe Spata – per l’improvvisazione nel governare questa città. Infatti, hanno dimenticato di portare in consiglio in consiglio comunale un atto importantissimo. La maggioranza ha deciso di rinviare il consiglio comunale di stasera a domani, dopo appena 30 minuti di discussione senza alcuna motivazione reale. L’opposizione ovviamente ha votato contro questa richiesta. Il PD avrebbe potuto dimostrare questa sera di fare un opposizione a Greco ed invece è uscito dall’aula, segno che il PD non è mai uscito da questa maggioranza”.
