Politica

Piano industriale Ghelas: primo esame ok

Presentato alla maggioranza

Gela – Il piano industriale presentato dall’amministratore della Ghelas ha passato il primo esame stasera alla riunione con la maggioranza, avendo già ottenuto la firma dei dirigenti. Alcuni dei consiglieri comunali sono rimasti positivamente colpiti. Ma gli esami non sono finiti: adesso la parola passa al Consiglio comunale e quindi anche all’opposizione. Solo dopo il voto dell’ assise nel suo complesso il Piano si può dire approvato e se si considerano le fibrillazioni interne condite dalle ‘dichiarazioni’ di taluni consiglieri che perorano le cause di questo o quello aspirante assessore, la partita si presenta ardua ma non certo impossibile visto lo spessore del progetto. Proprio stasera la parola presa da un consigliere attraverso i media ha fatto saltare i nervi ad alcuni esponenti della maggioranza che hanno perfino lasciato la riunione. Ma questa è una storia incidentale. Di fatto la partita del piano industriale presentato è tutt’altro che chiusa dal punto di vista degli steep di prassi ma sembra già vinta per i contenuti. Adesso si va in consiglio comunale. Ecco una parte del piano:

“Per analizzare le criticità della Ghelas Multiservizi s.p.a., bisogna partire
analizzando i punti di forza, ciò ci permette di gestire, in maniera costruttiva, i
punti di debolezza e l’orientamento che il cambiamento da avviare deve prendere.
I punti di forza, con la riorganizzazione e le nuove procedure, possono essere
così riassunti:
• Leadership capace di ispirare cercando coerenza negli obiettivi. I leader
definiscono valori, etica, cultura e struttura di governance e trainano e
ispirano gli altri attraverso l’esempio e la qualità della propria performance;
• I risultati, ovvero è agile, flessibile e reattiva al mutare delle esigenze e
delle attese degli stakeholders. È capace di prevedere e misurare tali attese e
monitorare le performances. In pratica l’organizzazione orientata ai risultati
sa raccoglier e informazioni e utilizzarle per definire, attuare e riesaminare
le proprie politiche e strategie, i propri obiettivi e traguardi, le misure e i
piani a breve, medio e lungo termine;
• Massimizzare il contributo dei dipendenti attraverso il loro sviluppo

coinvolgimento. Conosce a fondo quali sono le competenze che le servono
per attuare le proprie strategie. Forma il personale alla luce di tali esigenze
e lo sostiene attivamente in ogni fase della carriera . Sostiene lo sviluppo
individuale dei dipendenti consentendo loro di prendere coscienza del
proprio potenziale e di esprimerlo liberamente. Riconosce l’importanza del
capitale intellettuale del proprio personale e si prende cura del loro
benessere . L’organizzazione eccellente massimizza il potenziale e il
coinvolgimento attivo dei propri dipendenti promuovendo la condivisione
di valori comuni e una cultura della fiducia, della trasparenza e della
responsabilizzazione;
• Mettere in discussione lo status quo e realizza il cambiamento facendo
leva sull’apprendimento per generare innovazione e creare opportunità di
miglioramento. Valorizzare le conoscenze dei propri dipendenti e accetta e
utilizza le idee di tutti gli stakeholders. Va a caccia di opportunità per
innovazioni e miglioramenti continui in grado di aggiungere valore;
• Valore per i clienti e sostenere tale valore nel tempo. Conosce molto bene
i bisogni e le attese dei propri clienti e sa che sono loro gli arbitri della
qualità del servizio offerto.

La Ghelas Multiservizi s.p.a. ad oggi è mono committente e l’unico cliente è il
Comune di Gela da cui eredita servizi e utenti a cui sono diretti i servizi e
personale. Il modo in cui si costruisce nel tempo il rapporto tra la Ghelas
Multiservizi s.p.a. e il Comune contribuisce a definirne anche i modi di
erogazione. Non c’è nei fatti una valutazione del valore percepito dall’utente del
servizio offerto.
Bisogna tuttavia fare alcune distinzioni rispetto alle tre macro tipologie di servizi
erogati dalla Ghelas Multiservizi s.p.a.:
a) i servizi manutentivi: in questo caso la Ghelas pone un’attenzione
particolare alla qualità del servizio, intesa soprattutto in termini di tempi di
risposta e rispetto dell’ambiente.
b) i servizi sociali: l’affidamento di tale servizio non ha mostrato, salvo per
alcuni aspetti della comunicazione istituzionale del servizio, particolare
innovazione rispetto a quando era svolto solo dal Comune; i processi di
lavoro sono rimasti gli stessi, il rapporto con l’utente non è cambiato
c) I servizi per lo sviluppo economico, in particolare il Suap.

3. Leadership e coerenza negli obiettivi:
La nuova leadership, nei primi mesi dall’insediamento, ha consentito il formarsi
di un gruppo capace di portare avanti alcuni risultati importanti:
– La ridefinizione organizzativa del settore manutenzione;
– Una gestione economica e finanziaria accorta;
– La riduzione di alcuni elementi di conflittualità interna, quindi un
miglioramento del clima nei rapporti tra i dipendenti per il
raggiungimento di obiettivi comuni;
– Un nuovo modello di governante interno, attraverso la costruzione dì
un’identità forte, soprattutto nei confronti del Comune.

PROPOSTA DEL MODELLO ORGANIZZATIVO
Per cominciare ad affrontare le debolezze emerse nell’organizzazione della
Ghelas si propone un modello organizzativo che abbia le seguenti
caratteristiche.
Si propone, intanto un elenco:
• L’ottenimento della certificazione di qualità ISO 9001;
• Una struttura organizzativa costruita per settori;
• L’introduzione e la costruzione di processi di coordinamento e controllo;
• L’introduzione di una piattaforma informatica centrata sui processi di lavoro
e integrata tra i diversi uffici;
• Lo sviluppo delle risorse umane partendo da un percorso di bilancio delle
competenze;
• L’introduzione di formazione continua per il personale;
• Lo sviluppo e l’ampliamento dei servizi da erogare;
• La revisione, costruttiva, del sistema di controllo di gestione.

SERVIZI DA SVILUPPARE E DA INTRODURRE
Il cambiamento dell’organizzazione della Ghelas Multiservizi s.p.a. non
può non passare da una revisione dei servizi che la stessa dovrà offrire.
Nel corso dei prossimi tre esercizi il contratto di affidamento dei servizi
alla Ghelas Multiservizi s.p.a. dovrebbe pertanto orientarsi alla
rinegoziazione delle attività che la Società dovrebbe erogare nel futuro.
I punti di partenza di questa fase di rinegoziazione dovrebbero essere
essenzialmente: la necessità per il Comune di doversi concentrare sulle
attività strategiche che l’Ente dovrà svolgere per il futuro, esternalizzando le
attività e i servizi strumentali e di supporto. In questo la Ghelas Multiservizi
s.p.a. potrebbe essere da supporto per la mappatura dei servizi da
esternalizzare in linea con gli indirizzi e gli obiettivi / atti di indirizzo
programmati dall’amministrazione comunale.
In particolare i servizi verso i quali occorre una accurata valutazione sono
i seguenti :
• Gestione servizi informativi sul territorio;
• Attività di valorizzazione dell’ambiente e del territorio e gestione del verde
Costruzione e gestione (e quindi non solo manutenzione) degli impianti di
illuminazione pubblica e semaforica;
• Gestione dei cimiteri (esercizio e manutenzione). “

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