Politica

Pd – sindaco: le trattative continuano

Gela – Gli incontri del Partito democratico continuano. Nonostante sembrasse che la loro posizione fosse chiara con l’uscita dalla Giunta e le dimissioni dell’ex assessore Grazia Robilatte. L’allora segretario cittadino aveva chiuso le porte ma le trattative continuano, segno che nulla sarebbe perduto e che il Pd continua a tenere viva la fiammella dell’amore ‘arcobaleno politico’ s’intende. Del resto anche il sindaco si è espresso in termini ‘romantici’ ed ha descritto la fine dell’idillio con toni di un feeling che stentava ad abbandonare . E’ arrivato a dire che  l’alleanza col Pd ‘è stata la stella polare che ha illuminato il mio cammino di amministratore’. E questa non è una frase che si adatta ad un rapporto conflittuale che ha prodotto la frattura  dell’uscita dalla giunta e del posizionamento in opposizione. Quindi il Pd dichiara l’opposizione ma tiene incontri. Il sindaco ha risposto che per ora non intende prendere una decisione. Il quadro della dirigenza democratica proposto al primo cittadini sarebbe Alessandra Ascia assessore con Grazia Robilatte, prima dei non eletti consigliere comunale ed il quel caso la geografia politica porterebbe a tre consiglieri comunali e l’assessore democratico in giunta. La Ascia non esulterebbe di gioia. Comunque ogni decisione viene rimandata a dopo l’estate, sempre che altri gruppi non premano abbastanza. In quel caso il posto di assessore potrebbe essere un esponente di Libera_mente o addirittura dell’opposizione che diventerebbe meno oppositiva. Insomma disegni, giochetti che nulla hanno a che fare con le esigenze della gente che chiede l’acqua mentre il sindaco continua a firmare protocolli con Caltaqua, che chiede pulizia mentre la gara d’appalto non decolla e si passa da un’emergenza all’altra. 

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