CaltanissettaDai ComuniPolitica

PD Caltanissetta: pronti al confronto con il M5s per il rilancio della città

Il Partito Democratico di Caltanissetta ha a cuore il futuro della città ed è da tempo impegnato in un lavoro di ascolto e di elaborazione volto ad offrire a questo territorio un serio progetto di sviluppo. Sin dallo scorso 30 aprile i Circoli del PD nisseno hanno reso nota all’amministrazione ed ai cittadini una proposta per la ripartenza articolata in sette punti ed avente ad oggetto temi concreti: l’occupazione, l’istruzione, la valorizzazione del nostro patrimonio paesaggistico e culturale, il welfare, lo sviluppo sostenibile, l’efficientamento della macchina amministrativa.

Non si è trattato di un lavoro estemporaneo e autoconclusivo, partendo da quel testo è stata promossa una consultazione on-line che ha visto la partecipazione di oltre cento cittadine e cittadini e che ci ha consentito di individuare aree di intervento di prioritaria importanza. Le risposte delle nissene e dei nisseni hanno indicato questioni cruciali per il futuro del nostro territorio: dalla valorizzazione dell’agricoltura e della manifattura locale alla promozione di forme di mobilità sostenibile, dal recupero del centro storico alla lotta alla dispersione scolastica, dal rilancio del settore turistico alla difesa del diritto alla salute.

Forti di questo impegno, abbiamo ribadito la nostra disponibilità ad un confronto di merito con l’amministrazione, giudicando l’iniziativa di ascolto promossa dalla Giunta Gambino “condivisibile, anche se insufficiente”. Ciò che non ci convinceva era soprattutto l’assenza di un disegno di fondo, di un progetto complessivo a partire dal quale l’amministrazione potesse confrontarsi con la città per raccogliere idee e proposte. Ci sembrava, in altri termini, che nel lavoro dell’amministrazione mancasse la politica. Quella capace di indicare una prospettiva, di fare delle scelte e di assumersi delle responsabilità. Quella politica di cui il nostro territorio avrebbe un estremo bisogno. I nostri dubbi sono stati confermati da quanto accaduto durante la seduta del Consiglio Comunale del 27 agosto. Anche in quell’occasione l’amministrazione non ha ritenuto opportuno presentare un testo, un’idea, una proposta che fosse diversa dal resoconto dei pregevoli e utili suggerimenti raccolti nei momenti di ascolto promossi durante il lock down.

Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button