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L’unica Cena dedicata a San Giuseppe

Gela – È un anno speciale per la devozione al padre davidico di Gesù. Eppure per il secondo anno consecutivo niente cene in giro per la città.  Una sola a Gela nel salone adiacente la chiesa dedicata a Sant’Agostino, sotto la supervisionecdel Vicario foraneo Don Lino Di Dio. Quintali di pasta di ogni formato, centinaia di litri di latte, centinaia di pacchi di biscotti, omogeneizzati, prodotti per l’igiene personale e della casa. Insomma tutto quanto può servire per tante famiglie in difficoltà. Domani le messe saranno a rotazione 

Il Papa ha indetto un Anno speciale di San Giuseppe, nel giorno in cui ricorrono i 150 anni del Decreto Quemadmodum Deus, con il quale il Beato Pio IX dichiarò San Giuseppe Patrono della Chiesa Cattolica. “Al fine di perpetuare l’affidamento di tutta la Chiesa al potentissimo patrocinio del Custode di Gesù, Papa Francesco – si legge nel decreto del Vaticano pubblicato oggi – ha stabilito che, dalla data odierna, anniversario del Decreto di proclamazione nonché giorno sacro alla Beata Vergine Immacolata e Sposa del castissimo Giuseppe, fino all’8 dicembre 2021, sia celebrato uno speciale Anno di San Giuseppe”.

Per questa occasione è concessa l’Indulgenza plenaria ai fedeli che reciteranno “qualsivoglia orazione legittimamente approvata o atto di pietà in onore di San Giuseppe, specialmente nelle ricorrenze del 19 marzo e del 1° maggio, nella Festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, nella Domenica di San Giuseppe (secondo la tradizione bizantina), il 19 di ogni mese e ogni mercoledì, giorno dedicato alla memoria del Santo secondo la tradizione latina.

A Niscemi una imponente raccolta è stata organizzata nella chiesa dedicata al santo lavoratore.

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