Politica

Niente vini a Butera dalle 18…e il Pd risponde

Butera – Il PD di Butera risponde con ironia all’ordinanza del sindaco :”Cari cittadini oggi siamo chiamati a sperare nell’intervento divino che possa trasformare l’acqua in vino o viceversa in base agli orari consentiti.
Di cosa stiamo parlando?
Della nuova ordinanza alquanto bizzarra di cui ci sfugge il senso.
Sindaco Docet:
È istitutito il divieto di vendita delle bevande alcoliche sia per asporto che per somministrazione (…) dalle ore 18.00 alle 7.00 del giorno successivo”.

Le motivazioni quali sono?
Forse combattere l’alcolismo e la cirrosi epatica o contenere gli assembramenti fuori dai locali?
Se il vero obiettivo è il contenimento crediamo siano utili altri tipi di interventi direttamente sul posto da parte delle forze dell’ordine di competenza.
Crediamo che nella “buona fede dell’ordinanza” si sia perso di vista il vero punto della situazione, ovvero il danno arrecato alle attività commerciali del nostro paese già piegate dalle restrizioni del Covid, uno dei settori più colpiti dalla crisi e dalle ordinanze.

Inoltre, tornando a quanto scritto nell’ordinanza leggiamo che:
“Continuano a verificarsi fenomeni di assembramento di persone intente a consumare bevande soprattutto alcoliche” Quanto dichiarato è inaccettabile, siamo certi sul fatto che cittadini meritano più rispetto così come la visibilità dell’intero paese, etichettato come un paese abituato a rifugiarsi nell’alcool a tutte le ore del giorno.
Anzi, rettifichiamo dalle ore 18:00 alle ore 7:00.

Ci consola amaramente però il fatto che se si volesse sfumare un risotto è possibile fare la scorta di vino nelle ore mattutine.
Cosa che ci suggerisce come arginare le ordinanze e dunque ritrovarci nelle stessa situazione.
Crediamo fermamente che è possibile risolvere i problemi facendo leva sulla RESPONSABILITÀ dei nostri concittadini, dando speranza, aiuti necessari adeguati e non proibizionismi di questo genere.
Per tali ragioni Il PD a nome degli esercenti di attività commerciali chiede subito la revoca immediata dell’ordinanza e l’istituzione di un tavolo tecnico per permettere alle attività economiche di programmare la ripartenza aiutando loro a superare questo periodo di grave crisi.
Continueremo a gridare a gran voce che le imprese vanno aiutate e non affondate.
Saremo sempre al fianco dei cittadini e di coloro che vogliono il bene di questa città”.

Alessio Bunetta segretario cittadino del Pd

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