Politica

L’on. Bartolozzi chiede chiarimenti sull’Area di crisi

Roma – Il deputato di Forza Italia, Giusy Bartolozzi ha firmato un’interpellanza per il Ministro dello Sviluppo economico – Per sapere – premesso che:
ancora oggi, nonostante le numerose emergenze scaturite dalla pandemia in corso, i fondi destinati
all’Area di crisi industriale di Gela sono in fase di rideterminazione senza alcuna certezza in merito
all’eventualità di un rafforzamento del quadro finanziario per la medesima città;
nello specifico, i venticinque milioni di euro attivati nel 2019 per i territori dell’Area di crisi
industriale complessa di Gela per interventi volti a promuovere iniziative imprenditoriali, proposte da
PMI, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti
sono di fatto rimasti del tutto inutilizzati, senza progetti potenzialmente in grado di assorbirli;
a ciò si aggiunga che, come riportato da fonti di stampa, neanche l’intervento di Invitalia ha
consentito di far giungere a destinazione finanziamenti, comunque già rivolti solo a progetti di
aziende con dotazioni di capitali piuttosto elevate;
peraltro, dal 15 dicembre 2020, è pubblicato sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico, il bando
per la selezione di iniziative imprenditoriali per il rilancio dell’area industriale di Venezia,
comprendente l’intero territorio del Comune di Venezia, mentre per il Comune di Gela è ancora tutto
bloccato probabilmente in attesa di una riprogrammazione dei fondi;
ad avviso dell’interpellante, in un momento storico così critico come quello che stiamo attraversando
nel quale c’è la concreta necessità di sostenere concretamente le azioni di rilancio industriale delle
aziende, è necessario realizzare piani di investimento che siano in grado di fronteggiare i nuovi
scenari economici e sociali che si stanno configurando;
l’area di crisi di Gela è complessa e un nuovo bando da parte del Ministero interpellato darebbe un’
opportunità maggiore alle imprese garantendo prospettive di sviluppo, sostenendo processi di re-
industrializzazione, promuovendo la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nell’area di
crisi complessa di Gela con l’obiettivo di rafforzare il tessuto produttivo locale e attrarre nuovi
investimenti, destinati anche a salvaguardare i livelli occupazionali, stimolando la ripresa del tessuto
produttivo in settori strategici;
per la città di Gela è necessario predisporre interventi volti a prevedere la presentazione delle
domande di contributo per le unità produttive presenti nell’area di crisi industriale e in particolare
per le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata;
per rilanciare un’area, come quella gelese, che negli ultimi anni ha subito la perdita di numerosi
posti di lavoro per effetto della chiusura del gruppo industriale, bisogna intervenire

tempestivamente con azioni concrete per rilanciare il territorio attraverso la promozione di nuovi
investimenti produttivi, la riqualificazione di attività economiche esistenti, la rioccupazione di
personale espulso dal mercato del lavoro-:
se il Ministro interpellato intenda fornire indicazioni precise circa le modalità e le tempistiche
necessarie volte a predisporre la pubblicazione del bando per i territori dell’Area di crisi industriale
complessa di Gela al fine di garantire nuovi processi di sviluppo economico e occupazionale per
contrastare il gap di un territorio colpito fortemente dalla crisi economica e sanitaria.

On. GIUSI BARTOLOZZI

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