Politica

La vicenda del sacchetto volante, colpisce ancora

La vicenda politica nata dal sacchetto volante continua a tenere banco ed anche questa volta crea crisi e dissapori. La questione è stata riesumata durante una trasmissione televisiva nel corso della quale l’assessore Gnoffo, forte della sua posizione che ritiene di ferro, i è lanciata in una valutazione ‘pericolosa’ sull’episodio di cui a suo tempo  si è resa protagonista la consigliera Morselli dicendo che “il sindaco Lucio Greco avrebbe dovuto chiedere le dimissioni con effetto immediato” . Apriti cielo. Questa frase apre nuovi scenari in seno alla maggioranza. E parla il gruppo di ‘Un’altra Gela’:

“Rimaniamo attoniti di fronte a giudizi impropri e gratuiti esternati dalla Signora Gnoffo nei confronti di un consigliere comunale eletto e nella quale quasi seicento cittadini hanno riposto la loro fiducia nell’essere rappresentati nei luoghi della politica. Mai ci saremmo aspettati di dovere rintuzzare attacchi “alleati” che ad orologeria vengono fuori per puro interesse di botteguccia, ma il colmo è pieno e se chi, come la Signora Gnoffo, si permette esternazioni spicciole, sbrigative e gratuite su un consigliere che, insieme a tutti gli altri che ci hanno messo la faccia, le consente, da nominata, di ricoprire il ruolo di amministratore, allora le suggeriamo, così come ha già fatto tante volte la consigliera Morselli chiedendo scusa alla città per un gesto, tra l’altro, non compiuto direttamente da lei, di fare una bella analisi del suo operato in questi due anni e mezzo e forse troverà la forza per scendere da quel piedistallo su cui ritiene di dovere state abbarbicata senza che la stessa rappresenti alcuno”.

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