Gela – E’ guerra aperta fra la giunta e l’opposizione. Le scelte del sindaco non piacciono a parte del consiglio comunale e la giunta si tiene stretta il suo primo cittadino temendo uno scricchiolìo pericoloso per l’assetto dell’amministrazione attuale. Tutto nasce da una serie di ‘trovate’ ritenute dall’opposizione inaccettabili: dagli accordi stipulati in campagna elettorale e tirati fuori in questi giorni alle mani tese verso l’Eni che viene “Non accettiamo provocazioni di basso profilo con il solo obiettivo di gettare fango sulla persona del Sindaco.
Alla base di questi veleni sono da ravvisare soltanto i tentativi di supplire ad una politica priva di proposte utili per la città di Gela.
La sconfitta elettorale , spinge evidentemente la minoranza a dover trovare magra consolazione nelle insinuazioni a cui stiamo assistendo , con metodi che individuano soltanto la volontà di distogliere l’attenzione dei cittadini dai risultati che questo Sindaco e la sua amministrazione sta raggiungendo.
Discutere e anche contestare, se fatto in modi e con toni civili, è democrazia. Provare a zittire qualcuno, per giunta insultandolo, è tutto il contrario ed quello che hanno fatto i consiglieri di opposizione in questi ultimi giorni.
Si fa veramente fatica a capire quale attività di qualità abbia proposto l’opposizione.
Capiamo che le ultime azioni forti, coraggiose ed innovative, messe in campo dal Sindaco Greco, stanno dando fastidio ad una vecchia logica politica, che lo stesso Sindaco sta cercando giorno dopo giorno di debellare.
Vorremmo capire quali sarebbero queste “bugie” dette al consiglio, ai lavoratori ed ai sindacati, tali da spingere due consiglieri comunali a chiedere le dimissioni.
La voglia di mettersi in mostra a tutti i costi non attribuisce a nessuno il diritto di sottovalutare i risultati raggiunti, nonostante le innumerevoli emergenze e criticità che abbiamo dovuto affrontare. Tanto è stato fatto e tanto altro continueremo a fare, sfruttando ogni risorsa ( Agenda urbana, Compensazioni, Gal ecc) sempre nell’interesse della collettività .
Forti di questo e di una maggioranza solida e coesa, invitiamo il nostro Sindaco ad andare avanti, anche con queste idee innovative e di coraggio, perchè solo così riusciremo a portare fuori dalla crisi economica , sociale e fuori dalle “vecchie logiche” la nostra città di Gela.
Abbiamo il dovere di regalare a questa città una prospettiva politica concreta capace di mettere insieme le persone che amano questa città: e invitiamo tutti anche i politici delusi a prendere parte attiva di questo processo di liberazione della città”.
