PoliticaRegione

Investimenti per 9 miliardi per le infrastrutture

Ma la Sicilia resta a bocca asciutta

In Sicilia starebbe avvenendo un vero e proprio scippo da parte delle regioni settentrionali. Il piano d’investimenti per le infrastrutture del Paese prevede infatti 9 miliardi di euro ma per la Sicilia non ci sarebbero stanziamenti. A porre l’accento sulla questione è Salvo Fleres, coordinatore nazionale di Siciliani verso la Costituente.

“Il ministro per il Sud è siciliano – afferma – Fleres -, il sottosegretario ai trasporti è siciliano, a parole si stanno battendo per la nostra regione, tuttavia, guarda caso, in perfetta sintonia con il passato, anzi molto peggio, nel recente piano di infrastrutture, che prevede 9 miliardi di investimenti statali, per la Sicilia non c’è assolutamente nulla. Insomma, siamo alle solite”.

In particolare, su 13 opere previste, 9 si realizzeranno nell’Italia settentrionale, una a Roma, una in Campania, una in Calabria e  una in Sardegna. Nessuna in Sicilia. “Non basta essere siciliani – dichiara Fleres con il chiaro riferimento a Giancarlo Cancelleri  e a Giuseppe Provenzano -, non basta essere al governo, la Sicilia ha bisogno di una classe dirigente, di parlamentari e di ministri che rispondano ad un partito siciliano il quale a sua volta risponda ai siciliani, non a partiti nazionali, di maggioranza o di opposizione, che hanno interessi al Nord e se ne infischiano di noi”.

Siciliani verso la costituente in questi giorno  si sta occupando di promuovere un tavolo attorno al quale siederanno partiti, movimenti, associazioni, tutti quanti hanno a cuore le sorti e le legittime aspettative della Sicilia. “Nel frattempo, grazie ministro Provenzano (PD), magari ci organizzerà un convegno. Grazie sottosegretario Cancelleri (5Stelle), evidentemente ha già dimenticato la sua terra”.

 

Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button