Gela – Fino a qualche anno fa l’eccezione era diventata prassi. Il bilancio di previsione che, secondo la norma dovrebbe essere presentato entro marzo ed approvato in tempi ragionevoli, veniva invece approvato a dine dicembre. La previsione dell’anno a fine anno! Una contraddizione in termini che solo in Italia si può concepire ed accettare. Per anni è andata così. Adesso si cambia rotta e l’eccezione resta tale. Il bilancio di previsione, deve prevedere le spese nei primi mesi dell’anno, come avviene in qualunque microcosmo.
“Negli anni scorsi, anche solo immaginare di lavorare anzi tempo al bilancio di previsione, appariva come un esercizio di fantasia che mai avrebbe attecchito, poi, nella realtà .
L’assessore Giordano, invece, ha dichiarato già di lavorare al bilancio di previsione 2021 così da averlo ben prima della fine dell’anno”. Lo afferma il consigliere comunale dell’Udc Salvatore Incardona, nonchè componente della commissione consiliare bilancio.
“Il bilancio è uno strumento imprescindibile per una P A che voglia , finanziariamente , produrre risultati .
Sul piano politico , inoltre – e lo dico con non poco orgoglio – questo ci mette certamente nelle condizioni di considerare l’assessore Giordano , e certamente ce ne aveva già dato prova , sicuramente un amministratore che – mai si risparmia dando prova della sua assoluta preparazione .
Mi auguro quindi , anche in virtù del fatto di essere componente della commissione Bilancio , che il cronoprogramma possa essere rispettato da tutto il
Settore. L’UDC come forza politica moderata sarà sempre a supporto della città di Gela in maniera responsabile e senza contrapposizioni”.
“Per la prima volta dopo anni – commenta il segretario provinciale Silvio Scichilone – si torna ai ritmi regolari per la redazione del bilancio, oserei dire, anticipati rispetto a fine anno, come è avvenuto negli ultimi 10 anni”.
