Gela – In una settimana tutto si sarebbe concretizzato. Tutto e niente perchè era già tutto previsto. il sindaco ha quasi completato il giro di incontri con i partiti della maggioranza e i giochi sembrano fatti. Ieri sera l’incontro con l’assessore regionale Turano che ha indicato un nome rappresentativo. “Abbiamo completato il nostro percorso – dice il segretario provinciale dell’Udc Silvio Scichilone – che ci ha portato a fianco al primo cittadino e il nostro massimo esponente ha indicato il massimo rappresentante che può intrattenere i rapporti diretti con la Regione. Non sappiamo se il sindaco accoglie l’idea, in ogni caso restiamo a disposizione per continuare a lavorare per la città come è avvenuto finora e come si può fare meglio con la nuova posizione politica”. Il nome che indica ma non pronuncia Scichilone potrebbe essere quello di Totò Incardona, che alle elezioni amministrative ha supportato la candidatura di Spata ma che si è dissociato da mesi da quella posizione cambiando radicalmente coalizione, di recente. Fatto sta che da ieri sera arrivano auguri ad Incardona ma non c’è alcuna nomina. Insistenti o quasi certi si fanno i nomi di Malluzzo e Licata che da un anno aspettano questo momento: Malluzzo non si è neppure candidato forte dell’accordo; Licata usciva dall’incarico di assessore nella giunta Messinese e ha sostenuto Greco insieme a Di Stefano e Salinitro. Quindi la giunta municipale passerebbe da 5 assessori a sette. I due posti ancora vuoti sarebbero coperti da Malluzzo e Licata e quello lasciato libero dall’ex assessore Iudici dovrebbe essere coperto dal personaggio – novità che potrebbe essere Incardona ma anche chiunque altro visto che il consigliere comunale dell’Udc non ancora ricevuto alcuna convocazione ufficiale. Le dimissioni della Iudici diventano ufficiali entro 10 giorni ma una nuova nomina al suo posto spazza via ogni dubbio. Il nodo dovrebbe essere sciolto nei prossimi giorni e poi con 7 assessori chissà cosa cambierà….
