Gela – Il consigliere Morselli difensore giurato del sindaco non ha ancora digerito la rimodulazione delle commissioni e il suo allontanamento dalla commissione urbanistica che corrisponde alla sua materia professionale. A nome di ‘Un’altra Gela’ chiede chiarezza nella maggioranza, in consiglio comunale : fuori dalla coalizione può fare ciò che vuole, ma serve stabilire chi è in maggioranza e poi si potrà parlare degli altri argomenti fra cui figurano le commissioni consiliari, il rospo della situazione. “Siamo stanchi di sedere – dice Morselli – accanto a persone il cui atteggiamento politico non è chiaro. Bisogna sapere che che parte si sta. Per tutti, maggioranza ed opposizione; non si possono assumere posizioni politiche chiare in queste condizioni. Abbiamo davanti 2 anni e mezzo e si devono affrontare con chiarezza e determinazione dell’azione politica”.
“Non possiamo che apprezzare l’intento manifestato dal primo cittadino di voler ritrovare un equilibrio nella coalizione di maggioranza e di avere individuato proprio nel nostro capogruppo il soggetto più idoneo a concretizzare simile mediazione ma, al contempo, ad ogni buon proposito, si frappone la volontà di qualcuno di porre condizioni e diktat che non possono più essere tollerati né tanto più essere accettati.
Ci auspichiamo che il Sindaco riesca, una volta per tutte, a garantire un confronto serio ed equilibrato su tematiche che riguardano il governo della città senza dare più spazio ad atteggiamenti di prevaricazione continua che sono causa delle lacerazioni interne della coalizione.
Ove tale auspicato clima non avesse approdo, non è e non sarà di certo uno sparuto gruppetto di Consiglieri Comunali a statuire, per conto del gruppo Libera_Mente se, come e quando manifestare dichiarazioni di “collocazione politica.
Per essere chiari e a scanso di qualsivoglia equivoco, il gruppo Libera_Mente è disponibile ad intraprendere un percorso di condivisione politica sino a fine mandato sulla base di un accordo politico con pochi ma chiari punti programmatici da raggiugere e su cui lavorare; allo stesso tempo il gruppo Libera_Mente non è disponibile ad accettare qualsivoglia forma di condizione e/o diktat posto da chicchessia con la solita prepotenza ed arroganza.
Per essere ancora più chiari; il gruppo Libera_Mente è pronto a sedersi attorno ad un tavolo di confronto politico di coalizione per parlare di tutto ma non certamente per parlare di capricci personali di chi, risentito per la rimodulazione della composizione delle Commissioni Consiliari, ancora a distanza di mesi ha l’ardire di porre siffatta questione come di primaria e vitale importanza”.
