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Bennici: “sono stati chiesti maggiori poteri per il sindaco per farlo diventare Harry Potter”

‘Gela riparti ‘non una seduta di consiglio comunale per trattare gli argomenti proposti dall’amministrazione comunale alla quale è demandata l’azione amministrativa, ma una seduta di brainstorming cioè un invito ad un numero di persone per esprimere ognuno una idea, un programma in una situazione in cui non si sa cosa fare e da dove cominciare, conclusa la prima fase covid
Il “sindaco giusto” forse non era riferito a Gela, perché con la seduta di ieri si è compreso che questa non è l’amministrazione della svolta, quella intenzionata a volare alto per affrontare le ardue sfide di questo tempo.Ma è ridotta alla richieste di donazioni ed offerte di cibo e di alimenti, perché i banchi alimentari e le organizzazioni caritatevoli gli hanno comunicato che ormai le scorte sono in esaurimento.
La questione del covid-19, è diventata una scusante, perché il programma dell’amministrazione doveva prevedere un programma economico esecutivo x far fronte ad una crisi economica già in atto ma ieri,
Qualcuno gli aveva sussurrato al sindaco che oggi una buona idea da sentire dalla Sua amministrazione, poteva essere quella relativa all’impegno di non perdere più i soldi, avuti in eredità dalle precedenti amministrazioni, come i famosi 33 milioni definanziati dai rappresentanti regionali della sua stessa coalizione.
Un’altra bella notizia poteva essere quella che l’amministrazione Greco si fosse impegnata a bruciare tutti i tempi per le gare d’appalto, dei progetti esecutivi già finanziati, per attivare nel mercato quel circuito economico che solo la realizzazione di tale opere pubbliche può generare; in realtà come poteva dirlo se non ha nemmeno saputo attivare la piattaforma informatica per l’esecuzione di tali gare di opere pubbliche, che sono già in pole position per essere definanziate come le altre.
Altra buona notizia, poteva essere quella dell’impegno che entro una tale data tutti i decreti di finanziamento sarebbero stati corredati dai rispettivi progetti esecutivi per immettere ancora liquidità nel paese, con la conseguenziale occupazione delle maestranze… e cosi via dicendo…
Invece l’inverecondo Sindaco gioca ormai solo allo scarica barile, in cui i debiti sono causa e responsabilità delle precedenti amministrazioni comunali ed il governo nazionale è ingrato perchè non manda a Gela gli aiuti necessari a fronteggiare la situazione.
Ogni amministrazione di governo ha, però, il diritto-dovere di programmare le attività da porre in essere per cercare di affrontare tutti i nodi critici della città , ivi compreso nell’immediato anche la crisi del covid… ma Greco ha alzato le braccia affermando che senza i soldi delle royalties ,il paese rischia il default perchè quei soldi, che in altri paesi vengono utilizzati così come stabilisce la legge per le attività produttive ,da noi devono essere utilizzate per la gestione ordinaria
In tale brainstorming sono state avanzate diverse proposte… infrastrutture….progetti da far finanziare…annullamento dei tributi versati …snellimento della burocrazia …sono stati addirittura chiesti maggiori poteri per il sindaco nell’ottica di farLo diventare Harry Potter, perché a parere di questa maggioranza arcobaleno…solo una magia può risollevare le sorti della città. …
Questa esperienza politica si sta rivelando assai fallimentare…se tutto va bene siamo rovinati!!!

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