Dopo il terremoto in casa di Unità siciliana, la risposta di Mungiovi’
Caltanissetta – Riccardo Mungiovì dopo l’abbandono del neonato movimento UNITÀ SICILIANA LE API con il conseguente scioglimento del circolo SALVATORE ALDISIO viene accusato di aver detto “Meschine bugie e grottesche dichiarazioni”.
” HO scelto insieme ai componenti del circolo di Unità Siciliana Le Api “Salvatore Aldisio ” di dimettermi dal Movimento – dice Mungiovi’ – perchè a nostro giudizio erano venuti meno i motivi che ci avevano spinto ad aderire. Quello che chiedevamo era solo che la neoformazione attuasse una politica nuova finalizzata solo agli interessi dei siciliani e delle scelte rispettose dell’Etica comune
Pur nel breve periodo di pochi mesi dalla sua costituzione abbiamo avuto delle perplessità che ci hanno indotto a non continuare nella fiducia
In occasione della manifestazione di indignazione dei siciliani verso la scelta di Musumeci di affidare l’Assessorato alla Cultura e alla Identità dei Siciliani alla lega di Salvini il responsabile politico di Unità Siciliana,sen Fleres, comunicava la scelta di non far partecipare il Movimento perchè ,a suo dire,non avrebbe condiviso di associarsi al “Gruppettari sicilianisti dell’ultima ora “In realtà alla manifestazione partecipavano migliaia di Siciliani di ogni schieramento profondamente indignati e senza nessuna sponsorizzazione politica .
Senza dire che Fleres definiva dell’ultima ora siciliani che da decenni si battono per i nostri Diritti mentre lui da circa 20 anni è parlamentare di Forza Italia che per quanto ci risulta al pari degli altri partiti non si siano distinti per i Diritti dei Siciliani
Quell’annuncio in tanti lo abbiamo letto come un messaggio “di amicizia politica ” a Musumeci più che una difesa dei Valori dei Siciliani
Quello che ci ha fatto decidere di abbandonare il Movimento è stata la scelta non condivisa dalla stragrande maggioranza degli iscritti ,di sostenere come candidata a sindaco di Marsala la sig.ra Giulia Adamo , le cui vicende rese note dalle testate giornalistiche.
Questa scelta ci ha definitivamente convinti che il promesso cambiamento era uno specchietto per le allodole e non una realtà
Il responsabile politico di Unità Siciliana Le Api ,sen Fleres, si sarebbe giustificato affermando che nello Statuto si da libertà di scelta ai responsabili locali ma la libertà non può non avere dei limiti se questa non rispetta l’Etica
In ogni caso non ci siamo sentiti più di restare in un partito che permetta addirittura nello Statuto questi comportamenti
L’architetto Francesco Salinitro evidentemente la pensa in modo diverso ma questo non significa che è autorizzato a definire le mie “Meschine bugie e grottesche dichiarazioni ”
In realtà è sufficiente documentarsi su internet per conoscere la verità ed inviterei l’arch Francesco Salinitro ad informarsi sulle scelte politiche del suo partito anche perchè ha la responsabilità di dirigere il movimento a livello locale ed in tanti penso che si fidano di lui
Per quanto attiene alle sue affermazioni secondo le quali il suo partito gode di ottima salute non può che farmi piacere anche se si sono allontanati in tantissimi e sono rimasti solo gli amici della vecchia politica di Fleres che non devono essere proprio tanti se all’elezioni regionali Grande Sud fondato da lui e Miccichè ha avuto l’1,07 % dei consensi.
Riguardo alle affermazioni che seguirei il mio capo lo informo che io non ne ho mai avuti, non so lui, seguo solo il mio convincimento giusto o sbagliato che sia anzi vorrei pregare l’illustre architetto di volerlo rispettare come è costume in una società civile”.
