Politica

Dieci cittadini lavoreranno con l’assegno civico

Butera – Luigi Puci esprime la sua soddisfazione sugli obiettivi  raggiunti. Da lunedì, dieci cittadini buteresi presteranno attività lavorativa presso il nostro comune, per tre mesi ciascuno, attraverso un sistema di rotazione, alla fine del quale verrà avviato avviso pubblico per ulteriori altre dieci unità.

Sono i destinatari dell’assegno civico, ottenuto previa partecipazione al bando pubblico, che avranno un sostegno al proprio reddito, una boccata di ossigeno insomma in un periodo di crisi globale. Questo è un risultato ottenuto grazie all’azione sinergica tra l’amm.ne e l’ufficio dei servizi sociali, che ha avuto assegnato un numero maggiore rispetto all’anno passato. Tra i servizi erogati non vanno dimenticati l’assistenza agli anziani, agli ultra settantenni, trasporto disabili, assistenza scolastica, e a breve partirà l’assistenza ai disabili gravi. Tutti servizi volti al disagio di famiglie e persone con necessità indifferibili, ma che al contempo offrono opportunità lavorative, se pur temporanee, ai cittadini.  Sembrano azioni scontate , ma basti fare un giro nel comprensorio per rendersi conto che non è cosi semplice.

A chiusura del primo semestre di attività politica, in qualità di assessore, posso ritenermi soddisfatto, questi ed altri obiettivi, tra cui i finanziamenti ottenuti per gli edifici comunali, per i consolidamenti dei costoni, il cineteatro, l’attivazione della pala eolica, testimoniano che la scelta di accettare l’arduo incarico è stata più che opportuna. La possibilità di spendersi per la propria comunità è un fatto tangibile e gratificante. Una amministrazione comunale va giudicata su questi risultati, a cui va aggiunto e non per meno importanza che gli stipendi dei dipendenti comunali non hanno mai subito ritardi, il trasporto pendolari rimborsato, la refezione scolastica attivata a novembre, per non parlare delle borse di studio e buoni libri testo che nella prossima settimana rientreranno nelle finanze delle famiglie buteresi. La rivisitazione della sagra enogastronomica che ha avuto un gran successo e numero di presenze eccellente, l’estate buterese ricca di eventi  e musica che hanno allietato le nostre serate, la prima edizione del “San Martino Popular Fest” e la concessione del contributo per il Carnevale 2020 per citarne altri.

“A breve completeremo l’iter di importanti infrastrutture – dice Puci – che sono bloccati da decenni. Per non parlare della rete viaria rurale con la priorità di collegare macro aree in cui insistono realtà imprenditoriali ma anche piccole proprietà contadine, in modo tale da facilitarne la fruibilità commerciale ma realizzando contemporaneamente viabilità di utilità pubblica.

Penso che questi importanti risultati sono concretamente certezza di buona  e sana amministrazione della cosa pubblica, frutto di programmazione e spirito di squadra. Ovviamente non sono un punto di arrivo bensì da cui ripartire per noi amministratori che, quotidianamente, dobbiamo confrontarci con migliaia di difficoltà economiche e strutturali, accumulate nel tempo, per non parlare poi di azioni speculative e demagogiche che cercano di ledere l’immagine di chi, con spirito di abnegazione e passione, ci mette la faccia”. 

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