Politica

Di Paola: “lo avevamo previsto ed adesso è emergenza”

Palermo – Immediata è arrivata la reazione del deputato del Movimento 5 Stelle, on. Nuccio Di Paola alla notizia dell’ulteriore ampliamento della discarica.

“Quel che temevamo si è verificato – dice l’on. Di Paola – Aumentare la capacità della discarica di contrada Timpazzo a giugno da 450 tonnellate a 950 ha aperto le porte ad un altro ampliamento.

Ci sono notizie poco confortanti sulla discarica di Timpazzo. L’emergenza rifiuti in tutta la Sicilia non accenna a diminuire. La discarica di contrada Timpazzo a Gela, quella di Motta Sant’Anastasia e quella di Siculiana sono state individuate dal Dipartimento energia della Regione, come siti sui quali aumentare ulteriormente il carico di conferimento dei rifiuti. Già dallo scorso giugno sono stati scaricati a Timpazzo quantitativi di rifiuti provenienti da territori lontani in misura superiore al passato, oltreché quelli di Gela e della provincia di Caltanissetta. Adesso è previsto addirittura un raddoppio del conferimento. Quello che abbiamo temuto si è verificato. Abbiamo denunciato a giugno che continuando a conferire rifiuti in quantità elevate a Timpazzo l’ emergenza avrebbe assunto connotazioni serie. E questo è avvenuto. Continuando di questo passo fra qualche mese la discarica sarà esaurita e si porrà il problema su dove conferire i rifiuti di Gela con un aggravio ulteriore dei costi in bolletta sui cittadini gelesi. Al problema dell’impatto ambientale che implica la presenza di una discarica sul territorio si aggiunge lo spetto di una catastrofe rifiuti che potrebbero sommergere letteralmente la città visto che non si potranno depositare in una discarica che raggiunge la saturazione con i rifiuti di altri comuni.

Da tre giorni il capoluogo etneo e decine di comuni delle province di Catania, Messina e Siracusa sono letteralmente sommerse dai rifiuti, potremo tornare agli anni bui registrati nel 2017-18 quando la città si è ridotta ad un letamaio per settimane.

Portare i rifiuti di mezza Sicilia a Timpazzo non ci da alcun vantaggio, l’ampliamento viola le norme ambientali sancite dall’Ue e adesso si vuole raddoppiare la quantità rispetto all’accordo di Luglio. Noi come Movimento 5 stelle ci opporremo strenuamente ma ci aspettiamo che lo faccia la politica nella sua interezza in quanto si intacca la questione ambientale e l’economia già provata, dei bilanci nelle famiglie

Mostra Altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button