Bennici sulla riapertura di ‘Malattie infettive’: “il sindaco inesperto”

Gela – “Tutto è bene ciò che finisce bene. Sono stati necessari, però, numerosi interventi in consiglio comunale, articoli giornalistici, uno scontro violento col Sindaco che mi ha accusata di utilizzare l’argomento epidemia in modo strumentale. Ho sempre premesso che la mia azione propositiva era solo a tutela della salute dei cittadini gelesi e perchè fortemente preoccupata della evoluzione negativa della situazione sia livello nazionale che in Sicilia .
L’accoglimento del Sindaco delle mie proposte e la Sua conseguenziale azione, ha dato risultati tangibili ,il mio modesto tentativo è stato quello di fare assumere al sindaco , in questa occasione, la giusta responsabiltà come massima autorità sanitaria a Gela.
Ho dovuto insistere……essere ripetitiva….accusata di creare inutili allarmismi chiedendo quello che ,doveva aumentare la cautela ed i presidi di controllo, ovvero:
1 – dotare il Vittorio Emanuele dei tamponi test per verificare la presenza di eventuali contagiati;
2 – la riapertura del reparto malattie infettive, per far fronte all’emergenza;
3 – la sospensione dei mercati settimanali e rionali;
4 – la sanificazione e disinfezione di luoghi e strutture pubbliche.
Oggi finalmente il sindaco, rendendosi conto dell’errore commesso, perché sulla salute non possono esserci o addirittura prevalere steccati ideologici, relaziona in consiglio, esponendo i risultati ottenuti dalle Autorità Provinciali che peraltro sono identici a quelle da me richiesti da oltre un mese.
Perché allora tanto ritardo e tanto astio se poi si è fatto ciò che da tanto tempo si chiedeva di fare a favore di tutte le persone e le famiglie di Gela !!!
La risposta in realtà è molto semplice, l’attuale sindaco non ha ancora maturato quella sensibilità politica, che forse, tra un pò di tempo speriamo assai contenuto, gli possa consentire una valutazione razionale dell’azione politica di verifica e controllo istituzione da parte dei consiglieri di opposizione che comunque non può debordare in una sterile opposizione del muro contro muro.
Pertanto quella inesperienza che lo stesso Greco ha attribuito ai suoi componenti della Giunta, vale anche per Lui, inesperiente che ha bisogno che le cose gli vengano ripetute tante volte per comprendere che il Sindaco, per l’enorme responsabilità che ha volontariamente assunto ha anche l’onere di una risposta tempestiva ed equilibrata alla popolazione, cercando di contemperare tutti gli interessi pubblici e privati in gioco.
Se non si ha le idee chiare del proprio ruolo, ecco che subentrano dubbi, sospetti, accuse, calunnie, che solo i lacchè del gruppo a Suo sostegno valutano positivamente, ma che invece si riflettono negativamente nella vita di ogni giorno di tutti i cittadini.
Oggi mi sento gratificata ,ho assolto al ruolo per cui sono stata eletta ,la riapertura del reparto di malattie infettive ma sopratutto tutelare la salute dei cittadini”.

dott.ssa Sandra Bennici Fratelli d’Italia