Bennici: “L’amministrazione pro-tempore non sa assumere decisioni..”

Gela – Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma della consigliera Sandra Bennici sulla vicenda del Convento delle Benedettine.

“L’episodio della scuola dei Benedettini, denota purtroppo ancora una volta che di fronte ad interessi pubblici confliggenti quale l’interesse ad assicurare aule agibili agli allievi e locali idonei per il patrimonio storico di Gela, senza considerare se i benedettini sono effettivamente il luogo idoneo per esporre la nave greca ,auspicando che si possa procedere alla costruzione del museo del mare ,così come era stabilito da tempo….questa amministrazione pro-tempore, non è in grado di assumere quelle sagge decisioni suffragate da una attenta valutazione degli interessi in gioco, ove l’arbitro ha il dovere e l’obbligo di adottare soluzioni adeguate e bilanciate. Non mi sembra che ciò sia avvenuto con gli alunni della scuola S.Francesco,il sindaco affermando in una nota trasmissione che gli alunni sono abusivi,ha creato panico tra i genitori e destabilizzato i bambini che temono di essere trasferiti chissà dove …ma la cosa più grave che ha appesantito comportamento del sindaco e’ stato quando ha buttato fuori dalla sua stanza la collega consigliere Caci in modo nn garbato,alla quale va la mia solidarietà sia in quanto donna ,genitore ,ma sopratutto capace di saper dire no all ‘ipse dixit’….del sindaco
E’ grande la necessità di ricordare al primo cittadino che deve essere assai prudente nella gestione di governo,e la autorità non va brandita con arroganza ma dispiegata con equilibrio ,nel rispetto di chi ha un opinione diversa dalla sua (in altre occasioni, ha avuto comportamenti analoghi )altrimenti non siamo più governati da un regime democratico ma dittatoriale ….”