“Non c’è nulla di stagnante sulle procedure che riguardano l’applicazione del Piano regolatore generale e le sue pertinenze”. L’assessore all’Urbanistica Ivan Liardi, rassicura l’Ordine degli architetti ed ingegneri che hanno esternato le loro preoccupazioni sul completamento delle procedure inerenti la corretta applicazione del Piano regolatore generale atteso da 40 anni ed, a loro dire, monco in quanto mancherebbero le prescrizioni esecutive ed i piani particolareggiati e questo impedirebbe agli enti locali di accedere agli strumenti incentivanti messi a disposizione dallo Stato per l’edificazione. “Ho incontrato l’ing. Puleo dello studio dell’urbanista Urbani che si è occupato della redazione del Piano regolatore – spiega l’assessore Liardi – ed abbiamo pianificato il lavoro per il completamento dell’iter che prevede le prescrizioni esecutive. Quindi la procedura è in atto e l’applicazione del Piano regolatore a breve potrà dirsi piena, secondo le prescrizioni previste dal regolamento”. Il Piano regolatore generale è stato approvato durante la sindacatura Messinese, dopo decenni di attesa che hanno messo in crisi il settore edilizio e lo sviluppo della città.
