La storia della settimana

Uniti nella vita e nella morte

La storia del prof. Matteo Savatta e la moglie

Uniti nella vita e nella morte. Dopo 40 anni di matrimonio Matteo e Maria Luisa sono morti a distanza di 15 giorni e tumulati insieme nel cimitero di Gela. Matteo Savatta, fratello delle professoresse Liliana  e Agle Savatta, è nato a Gela, studente esemplare del Liceo Classico Eschilo, molto stimato dal corpo insegnante e in Sardegna si era conquistato la stima e la simpatia nel campo universitario, dove ha insegnato Calcolo numerico e ha ricevuto l’incarico dal rettore di dotare l’Università di Cagliari del centro meccanografico a condizione che lo dirigesse e così è stato fino alla pensione. E’ stato felicemente sposato con la prof.ssa Maria Luisa Capobianco per quarant’anni, e sono venuti a mancare a pochi giorni l’uno dall’altra. Il loro desiderio di essere sepolti a Gela è stato esaudito per cui riposano nel Cimitero Monumentale di Caposoprano. Il 9 ottobre alle ore 16,30 nella Chiesa di San Francesco d’Assisi, sarà celebrata  la messa in suffragio dove il prof. Savatta da giovane è stato anche presidente dell’azione cattolica di San Francesco e nella parrocchia della madonna del Carmelo.

Matteo Savatta , uomo colto e di grande spessore, nato a Gela il 3  aprile 1930, ha frequentato   con grande profitto il Liceo Ginnasio di Gela, dove nel 1948 ha conseguito la maturità classica  Successivamente ha frequentato l’Università di Catania , ove nel 1956 ha conseguito la laurea in Scienze Matematiche e fisiche. Giovanissimo si è trasferito in Sardegna, a Nuoro , e dopo avere insegnato matematica , è divenuto preside della scuola media di Nuoro, dove grazie al suo incarico, hanno insegnato alcuni professori di Gela. Successivamente è stato assunto alla IBM in qualità di funzionario:  ha proposto la meccanizzazione del centro meccanografico dell’Università di Cagliari il cui rettore ha condizionato la sua installazione se fosse stato diretto dallo stesso e quindi lo ha diretto fino al raggiungimento della pensione. All’Università di Cagliari ha insegnato per alcuni anni, anche,  calcolo numerico. Nel 1979 ha sposato la professoressa in lingua francese Maria Luisa Capobianco, nata ad Ancona il 20 settembre 1938, figlia del Colonnello di della Guardia Finanza Capobianco Alfonso, e sorella del Generale della Guardia di Finanza Capobianco Pasquale, ancora oggi in pensione. Raggiunta la pensione sono vissuti a Cagliari dove, dopo quarant’anni di vita insieme,  il 9 settembre il Prof. Savatta Matteo ha reso l’anima a Dio, dopo appena quindici giorni , il 23 settembre lo ha seguito anche la moglie Maria Luisa. Oggi i resti mortali riposano nel Cimitero Monumentale di Caposoprano.

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