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La sagra del Ficodindia. Il comune di San Cono in festa tra tradizione e cibo.

36esima edizione della Sagra del Ficodindia nel comune di San Cono (CT)

video sagra

Quest’anno ricorre la 36° edizione della sagra del Ficodindia nella città di San Cono, un piccolo comune nella provincia di Catania.
La sagra, organizzata in tre differenti giornate 7-8-9 ottobre, ha già visto svolgersi una ricca degustazione di prodotti enogastronomici tipici siciliani legati alla terra fertile di San Cono che detiene il primato nella coltivazione dei Ficodindia.

I Ficodindia hanno un’origine al quanto curiosa, come del resto moltissime coltivazioni presenti in Sicilia. Il loro arrivo nell’isola è datato anno 1500, grazie all’influsso degli Spagnoli all’interno dell’Europa.

La loro origine a quanto pare risale all’antico Messico, nonché al famoso popolo degli Aztechi i quali ne fecero il loro simbolo principale.
Da questo frutto è possibile ottenere estratti per l’elaborazione di sciroppi e liquori, o addirittura preparare una squisita ricetta chiamata “mostarda“.

Anche l’etnologo e scrittore siciliano Giuseppe Pitrè parlò di questa pianta e dei suoi frutti miracolosi, narrando una misteriosa storia secondo cui il Ficodindia venne importato dai Turchi “senza fede” in Sicilia per distruggere il popolo dei siciliani. Ma i cristiani, grazie alla fede in Dio, ottennero che il loro unico motivo di fede, il Signore, trasformasse questa pianta in qualcosa di eccezionalmente incredibile, attribuendo ai suoi frutti proprietà benefiche e miracolose. 

Nella sua opera Medicina popolare e siciliana troviamo scritta un’importante testimonianza medica che dimostra il sapere ricco e speciale del popolo siciliano in fatto di medicina e di cure naturali, tanto che questa pianta è stata individuata come potente nell’azione curativa del corpo, dalla benefica azione antinfiammatoria.

La sagra, di fatto, non ha mancato l’occasione affinché paesani e turisti potessero partecipare alla degustazione dei prodotti tipici, tra cui lo squisito gelato dello Zio Concetto la mostarda di ficodindia delle donne siciliane.

Come sempre anche la presenza delle automobili d’epoca ha dato un tocco in più all’intera piazza centrale di San Cono, donando ai presenti un tuffo nei preziosi ricordi del passato.

Sono emozionato nell’aver visto tante macchine che circolavano quando io ero giovanissimo. Una di queste è quasi uguale a quella che possedevo tanti anni fa“, così un passente pieno di gioia ha commentato il suo felicissimo incontro con una Abarth arancione.

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